CAPPADOCIA – Finalmente la piccola località montana di Camporotondo torna alla piena attività turistica. Questa mattina è stata inaugurata, con la riapertura ufficiale, la nuova seggiovia che serve sia la pista rossa che quella nera. Uno straordinario evento per il Comune di Cappadocia e per tutto il circondario dei monti Simbruini.
Non poteva esserci giornata più bella per la riapertura, un sole magnifico e un discreto manto nevoso ha accolto centinaia di persone, accorse con una certa curiosità per questa giornata speciale. Accanto alle due piste esistenti, ne è stata allestita una terza, la blu, per un totale di 2,5 Km di discese adatte ad ogni categoria di sportivi semiprofessionisti. Accanto agli impianti di discesa, gli appassionati della montagna e dello sci potranno anche godersi “Ski in the wood”.
Chilometri di piste per lo sci di Fondo che vanno nella spianata che porta al santuario della “Trinità” . È anche possibile praticare lo sci alpinismo con i tracciati che vanno verso l’Altopiano della Renga e Colle Mozzone (Capistrello) o ancora verso la stazione di Campo Staffi (Filettino). Al taglio del nastro il sindaco di Cappadocia Lorenzo Lorenzin ha espresso tutta la sua soddisfazione e quella dell’intera comunità per questa riapertura che ridà smalto ad una località che, per circa 18 anni, ha visto chiusi gli impianti. La nuova stazione sciistica, a modello familiare, è pronta a ridare impulso economico ad una intera zona dell’Abruzzo interno e vista la velocità di raggiungimento sarà di riferimento anche per la città di Roma e la sua provincia e anche per la provincia di Frosinone. La vicinanza con la capitale è il vero segreto di questa meravigliosa località montana.
Per l’apertura ufficiale: aperitivo, vin brulè , musica dal vivo e soprattutto prima giornata gratis per tutti. Dopo che la gara di aggiudicazione è andata deserta, la scelta del Comune di gestire in proprio gli impianti, con la concreta speranza di poter avere nel prosieguo altri soci.