AVEZZANO – L’Avezzano Rugby esce pesantemente provata dalla trasferta laziale. Weekend nero, anzi più che nero per l’Avezzano Rugby. I gialloneri puntavano alla trasferta romana per ripartire col giusto passo in questo 2019, ma la lupa Capitolina ne ha fatto un sol boccone. Infatti i ragazzi del tecnico Rotilio escono sconfitti dalla trasferta romana per 22-0. Sconfitta che senza dubbio è stata, però, condizionata anche dalle molte assenze che hanno costretto il tecnico giallonero, Pierpaolo Rotilio, a scendere in campo con una formazione rimaneggiata.
Riguardo questa partita si esprime il capitano dell’Avezzano Rugby, Roberto Lanciotti, con queste parole: «È stata una partita molto combattuta nell’ambito della quale abbiamo subìto la quarta meta nei minuti finali, ed altre due sono state dettate da nostre sviste. Abbiamo avuto degli iniziali problemi in mischia chiusa ed in touche che però siamo riusciti a colmare e sul finale eravamo dominanti in questi due lanci di gioco; partite come questa ci aprono soltanto gli occhi sulle nostre potenzialità. La posizione che occupiamo attualmente in classifica non rende giustizia al lavoro che abbiamo svolto e a quello che stiamo facendo».
Subito dopo il capitano, interviene anche il tecnico Rotilio, con queste parole: «Complimenti alla capitolina che si è dimostrata più forte e più organizzata; ma comunque sono soddisfatto della prestazione dei miei che sono scesi in campo con grande determinazione e voglia di confrontarsi. Siamo rimasti a lungo in partita nonostante la pressione dell’avversario e le notevoli difficoltà organizzative dovute soprattutto alle assenze; siamo infatti scesi in campo con dei ruoli completamente scoperti, causa infortuni, lavoro, e una rosa corta sin dal principio. Tuttavia l’atteggiamento è stato quello di una squadra matura, e abbiamo lottato fino alla fine. Ma resta da rivedere la gestione della touche, che è stata superficiale».
Sconfitta che arriva purtroppo anche per l’under 18 giallonera che all’ultimo minuto cede 24 a 19 a Catania, ritornando però, dalla Sicilia con un punto prezioso ai fini della classifica. Un weekend di sofferenza insomma, un weekend nero da cui ripartire per dimostrare di essere una grande squadra che sa crescere nei momenti peggiori. Questo sarà il compito che le varie divisioni dell’Avezzano Rugby dovranno portare in campo già da domenica prossima.