ABRUZZO – Al secondo anniversario della tragedia di Rigopiano, una preghiera per le 29 vittime e un pensiero per i loro familiari.
A Rigopiano la cerimonia in ricordo delle 29 vittime della tragedia di due anni fa. Il 18 gennaio 2017 una valanga travolse l’hotel: 11 furono i sopravvissuti. Presenti i vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini, che si sono intrattenuti con i parenti delle vittime: «Noi ci siamo. Stiamo facendo in Parlamento dei provvedimenti normativi proprio su questa tragedia. Il governo seguirà anche gli sviluppi della vicenda giudiziaria».
Un ringraziamento ai Vigili del Fuoco e ai volontari che grazie al loro instancabile lavoro di ricerca e soccorso di quei giorni, sono riusciti a salvare molte altre vite.
Tutti abbiamo in mente i quattro bimbi salvati dai soccorritori, abbracci applausi e lacrime di commozione quando riemergono dai cunicoli.
Ma poi bisogna aggiungere quelli rimasti a casa, i minori di questa tragedia sono otto, il più piccolo ha due anni. Gli orfani diventano 15 se aggiungi i ragazzi, i ventenni. C’è chi ha perso tutto, chi ha ripreso il lavoro dei genitori scomparsi; chi lo cerca e chi ha lasciato il paese andando lontano.
Insomma l’Abruzzo ferito non dimentica, e soprattutto si rialza sempre.