AVEZZANO – La RSA (Residenza Sanitaria Assistita), finalizzata all’accoglienza di persone anziane e disabili, quest’anno ha voluto commemorare l’anniversario del tragico terremoto di Avezzano con il sorriso, come segno di speranza e di forza per andare avanti. E chi meglio di Miss Sorridi con Noi poteva rappresentare questo desiderio di far vivere ai nonni e ai disabili una ricorrenza così dolorosa con moto di solidarietà ed affetto?
Allegria e solidarietà: queste le parole chiave della domenica di ricordi e solidarietà svolta a Don Orione il 13 Gennaio con “Miss Sorridi Con Noi”. Una giornata speciale, dunque, e ricca di emozioni, quella vissuta ieri nell’Istituto Don Orione di Avezzano; questa giornata ha coinvolto gli ospiti della RSA e “Miss Sorridi Con Noi” Ilaria Di Paolo, testimonial del progetto solidale ideato e promosso dal fotoreporter marsicano Antonio Oddi, in collaborazione con Don Pietro Asci e la professoressa Antonietta Acciarino. Una fresca ventata di brio e ilarità è entrata così nella sala ricreativa dell’istituto, in un’atmosfera calda e festosa, in cui tutti hanno avuto modo di partecipare e gioire, seppur solo con il ricordo nel cuore del terremoto del 13 gennaio 1915.
In tutto questo, naturalmente, non sono mancati balli, abbracci, chiacchiere e tante foto ricordo con l’ambasciatrice del sorriso, accolta dagli ospiti e dallo staff del Don Orione con piena allegria e positività.
Riguardo la giornata, ce la spiega così Francesca Argentieri, una delle animatrici ed organizzatrici degli eventi ricreativi del Don Orione: «Questa volta abbiamo deciso di ricordare la tragedia del sisma con il sorriso; una commemorazione diversa dal solito nella quale le lacrime hanno lasciato il posto alla voglia di guardare avanti con rinnovata forza e speranza nel futuro. I nonni e i disabili ospiti della RSA sono stati felicissimi dell’arrivo di Miss Sorriso, una ragazza che si è dimostrata non solo disponibile e dolce con tutti ma soprattutto capace di rompere le barriere della diversità: con la sua spontaneità ha saputo trasformare l’incontro in un’esperienza di amicizia e serenità. Pertanto noi del Don Orione non possiamo far altro che ringraziare di vero cuore Ilaria Di Paolo e Antonio Oddi per questa fantastica iniziativa!».
Questa dunque la giornata svolta domenica, così da voler colmare il tragico ricordo nel cuore di coloro che l’hanno vissuto o che magari avessero perso un affetto per colpa della tragedia occorsa il 13 Gennaio 1915, con un momento di allegria e spensieratezza, in un clima tutt’altro che di ricorrenza funebre.