AVEZZANO – 2019 iniziato in vera e propria salita per l’Avezzano. 2 scontri intensi, che hanno visto portare a casa 0 punti per i biancoverdi di Mister Giampaolo. Infatti, dopo la sconfitta rimediata a Cesena, l’Avezzano cade anche in casa contro un Montegiorgio che centra la sua quinta vittoria di fila.
Eppure la partita sembrava mettersi su binari ben differenti. Premettendo che il campo risultava essere in condizioni davvero pessime, una fascia del campo era addirittura ostaggio del ghiaccio, l’Avezzano risulta migliore in un primo tempo abbastanza incolore. Difatti, nonostante il giro palla reso difficile dagli avversari e dal campo, i ragazzi di mister Giampaolo riescono a giocare palla a terra (magari con qualche rischio di troppo) ed uscire palla al piede in maniera proficua anche dalle situazioni d’attacco avversarie.
Ma il gol non arriva, e come la storia del calcio insegna, quando non punisci l’avversario, lui punisce te. Infatti nel secondo tempo il Montegiorgio rientra in campo con un nuovo spirito, e non è più la squadra d’attesa del primo tempo. Inizia subito in attacco e trova il gol all’11esimo con Pellizzi, con un azione sviluppata a seguito di un calcio d’angolo.
Avezzano che subisce il colpo, anche troppo, “moralmente”. Infatti, la pietra tombale arriva intorno al minuto 18′, quando Besana colpisce l’avversario con palla appena uscita e rimedia un rosso diretto. Da lì in poi gli schemi biancoverdi saltano, ed i nervi anche. Palla alta, molti lanci lunghi nella metà del campo ghiacciata del Montegiorgio, palla impossibile da addomesticare. Partita che si innervosisce nel finale, sia sugli spalti che in campo (complice un probabile rigore non visto dall’arbitro in favore dei padroni di casa). Montegiorgio sfrutta la poca razionalità nel finale, amministra e porta a casa i 3 punti.
In conferenza stampa, nonostante il nervosismo della partita, mister Paci sottolinea lo spirito e il gioco avversario, e più in generale del girone F, così:”La nostra è una squadra fatta per salvarsi; siamo molto più in alto delle aspettative. Mi ritrovo in un grande gruppo, che si allena bene e cresce altrettanto. Venivamo da una partita giocata senza buon calcio. Oggi invece abbiamo espresso un ottimo palleggio ed i ragazzi hanno dimostrato personalità.
Ancora presto per essere etichettati come una rivelazione, ma nell’ultimo periodo abbiamo giocato bene. All’inizio del campionato anche giocavamo bene ma non arrivavano punti, anche per sfortuna, un esempio i 13 pali nel girone di andata. Nel calcio bisogna essere sempre continui, altrimenti i punti sfumano. Ma voglio sottolineare che per le squadre che lo compongono il girone F lo fanno risultare probabilmente il migliore e più qualitativo giorno di serie D in Italia.”
Raggiunto poi dai nostri microfoni, mister Giampaolo commenta così la partita:
D:”Mister Giampaolo, una partita molto sofferta su un campo molto difficile. Una valutazione complessiva di oggi?”
Giampaolo:”La valuto dicendo che quando si ha un campo così, dove non si può giocare, non dovevamo giocare. In alcune zone si pattinava. E’ normale che il gioco di una squadra, da entrambe le parti, viene penalizzato. Noi abbiamo giocatori, specialmente davanti, tecnici e quando arrivava la palla – come avete visto tutti – era impossibile giocarla. In queste partite poi si vince per un episodio, a loro favore stavolta. Sono stati molto bravi, noi non siamo rientrati con il piglio giusto e poi c’è stata l’espulsione di Besana che ha condizionato sicuramente il risultato.”
D:”Ecco Mister, riguardo il primo tempo, molto incolore ma paradossalmente il migliore dei due. L’Avezzano è riuscita a giocare palla a terra, nonostante le condizioni del campo. E’ mancato semmai un po’ di cinismo per arrivare al gol nel primo tempo?”
Giampaolo:”Noi siamo molto bravi sulle fasce, i nostri gol all’80% vengono da sovrapposizioni. Sulla fascia sinistra, sotto la tribuna, non si poteva praticamente giocare, per cui il gioco viene penalizzato. Serviva uno spunto o un calcio d’angolo a favore. Purtroppo non ci siamo riusciti, e la squadra avversaria andando in vantaggio si è ritrovata agevolata. Il rammarico è che in 11 contro 11 potevamo giocarcela fino alla fine. Quando dai un giocatore in più alla squadra avversaria, è normale che diventi tutto più difficile.”
D:” Proprio riguardo i giocatori: come valuta i nuovi arrivi, al netto che su un campo così difficile la valutazione sia parziale?”
Giampaolo:”Sì, anche perché i ragazzi non sono ancora al 100% ed il campo non aiuta. Ad esempio Bruni era fermo da 15 giorni. Però i ragazzi si sono impegnati. Dare una valutazione su questo campo, secondo me, è superfluo perché non vedi le “giocate” che loro hanno nel DNA. E’ tutto molto limitato. Però io penso che la squadra adesso sia completa. In questo momento ci prendiamo questa sconfitta e siamo arrabbiati; però dobbiamo avere calma e pazienza, perché le partite sono tante ed abbiamo adesso una squadra per salvarci.”
D:”Analizzando ciò che abbiamo visto oggi: positivo sicuramente Kras, ha sbagliato pochissimo ed ha gestito bene il centrocampo; negativo invece Besana con l’episodio dell’espulsione. Al netto delle valutazioni, come riparte l’Avezzano Calcio, dato che già mercoledì si scenderà di nuovo in campo?”
Giampaolo:” Bisogna ripartire con la testa bassa, sapendo che il campionato di serie D è difficile. Questa sconfitta potrebbe essere “salutare” perché ci fa capire che dovremo giocare tutte le partite al 100%. La squadra lo ha sempre fatto, ma è normale che nel girone di ritorno bisognerà alzare maggiormente l’asticella. Specialmente a livello di testa e concentrazione. Dobbiamo giocare le partite come sappiamo, senza timore reverenziale, senza ansia da risultato; e con i giocatori che abbiamo, sono convinto che se riusciamo a dare tranquillità (io in primis, con staff e società) riusciremo a fare il nostro cammino con calma maggiore determinazione.”
Queste le parole del mister, a 4 giorni dalla trasferta in casa del Castelfidardo, partita che potrebbe essere cruciale per le sorti della stagione biancoverde.