CAPISTRELLO – Anna Lisa De Meis potrà tornare alla sua attività di giornalista pubblicista. Da ieri, infatti, il Tribunale ha stabilito la revoca dalla sospensione dell’attività professionale per 12 mesi stabilità il 26 novembre scorso. Per l’ex addetto stampa del Comune di Capistrello finisce un incubo durato circa due mesi e che l’ha profondamente turbata.
La giovane giornalista potrà dunque tornare alla sua attività essendo decaduta la misura cautelare della sospensione. Nei giorni scorsi Anna Lisa aveva manifestato anche il desiderio di chiudere con il giornalismo, ma si spera che il venir meno della restrizione gli possa ridare la giusta voglia di lavorare.
Anche il responsabile dell’area tecnica Romeo Di Felice da questa mattina ha ripreso pieno possesso del suo ufficio nel Comune di Capistrello per decisione del Gip Maria Proia. Il Di Felice difeso dall’avvocato Fernando Pestilli , già prima della fine dell’anno si era visto revocare gli arresti domiciliari con la sola sospensione dall’attività professionale, adesso il suo reintegro nell’attività lavorativa presso l’Ente. Per la cronaca, la sua posizione era stata ridimensionata di molto, dopo che il Tribunale aveva estrapolato alcuni capi di imputazione. «Torno al mio posto con uno stato d’animo molto sereno. Ho sempre avuto fiducia e continuo ad averla per l’operato della Magistratura – ci ha dichiarato Di Felice – non ho nulla da rimproverarmi, da parte mia ho sempre lavorato nel pieno rispetto delle leggi e per il bene di tutta la comunità. In Comune ci sono molte cose da fare, con progetti impellenti già avviati e a cui bisogna dare subito seguito».
A meno di due mesi dall’inizio dell’operazione tutti gli imputati possono ritornare alle loro attività, adesso si attendono gli sviluppi dell’indagine da parte del Tribunale.