AVEZZANO – L’assessore Casciere tramite la sua pagina Facebook fa retorica e si indigna sulle condizioni igieniche e strutturali del CIM, un video inviato dal padre di un ragazzo affetto da tetraplegia e commenta il video cosi:
«Guardate con attenzione questo video, inviatomi dal padre di un ragazzo, per me straordinario, affetto da tetraplegia. Si tratta dell’ingresso, della sala di attesa e del bagno, ANCHE PER DISABILI, non di un villaggio della Corea del Nord, bensì del CIM di Avezzano. Quale assessore al sociale del nostro Comune sono indignato e mi chiedo: perché i responsabili della Asl, invece di impegnarsi in nomine “elettorali”, non pensano a restituire dignità alla struttura e, sopratutto, a coloro che sono costretti ad usufruirne?»
Ma forse all’assessore sfugge un particolare, quello che la responsabilità di salute e sociale sono in prima battuta di sindaco e assessore che hanno l’obbligo di vigilare e segnalare, i Comuni sono titolari delle funzioni e dei compiti concernenti l’attuazione degli interventi, dei
servizi e delle prestazioni sociali a livello locale, come da normativa nazionale.
Ma soprattutto intervenire su queste problematiche e non fare post su Facebook per mera campagna elettorale. Quindi invece di domandarsi perché la ASL si impegni in nomine “elettorali”, intervenga in prima persona con il suo sindaco, anzi l’indignazione la rivolga a lui e non ai cittadini, e si attivino per risolvere subito il problema, visto che sono le prime cariche responsabili della sanità locale.
La ASL tramite la dirigenza ha fatto seguito alla pubblicazione del video, comunicando che:
«sarà sua cura nell’ambito delle proprie competenze provvedere ad espletare senza indugio tutte le procedure per l’affidamento dei lavori” di ristrutturazione e sistemazione dei locali del CIM, di cui al video pubblicato».