CELANO – La carica dei 162 sindaci, con un appello senza precedenti, in campo la maggioranza degli amministratori abruzzesi, chiede all’uomo delle istituzioni di prendere in mano il futuro della nostra Regione. L’avvocato Giovanni Legnini rompe gli induci e dà la disponibilità a candidarsi.
Di pari passo arriva la candidatura di Daniele Iacutone, come aveva preannunciato:«Se ci sarà la candidatura a presidente di Giovanni Legnini, persona di estrema onestà ed una lista di appoggio di sinistra-progressista, io ci sarò». Iacutone è stato invitato a candidarsi personalmente da Giovanni Legnini, come dichiarato in una nota inviata alla stampa.
L’incontro è avvenuto a Chieti, nello studio legale Legnini, alla presenza di una folta delegazione di amministratori e dirigenti locali della sinistra marsicana che, oltre a rappresentare i problemi del territorio, hanno concordato ed indicato Daniele Iacutone come candidatura solida elettoralmente e visibile per il territorio.
La lista, di ispirazione di sinistra e progressista, ha tra i promotori l’onorevole Gianni Melilla, l’ex assessore Regionale Franco Caramanico, Fabio Ranieri segretario regionale di Liberi ed Uguali, Tommaso Di Febo segretario regionale di Art. 1 e lo stesso Iacutone. La lista spingerà su un programma che guarderà ad una politica sociale vicina ai bisogni della gente.
Iacutone si dice orgoglioso:«Saremo vicino ai bisogni dei lavoratori dei disoccupati dei diversamente abili ed in generale a chi ha bisogno del sostegno delle istituzioni. Sarà data massima attenzione al mondo agricolo, economia basilare della nostra zona e la mia sfida – continua Iacutone – sarà quella di equiparare le zone interne a quelle della costa, sotto tutti i punti di vista. Un progetto molto arduo ma sostenibile. La mia caparbietà e il mio impegno non saranno da meno».