AVEZZANO – Serrande abbassate e danni ingenti per il “Antica Caffetteria del Corso”, in zona alta di Corso della Libertà, locale molto conosciuto ad Avezzano. Ma a procurarli non è stato il solito atto vandalico del ragazzaccio che, non vendendo nessuno in giro, decide di fracassare delle vetrine per puro, quanto insano e stupido, divertimento.
La vicenda riguarda un immigrato irregolare di nazionalità marocchina che, dopo avere abusato dell’alcol, ha iniziato andare in escandescenza fino a lanciare degli oggetti contro le vetrate, rompendole. Il ragazzo, di giovane età, è stato poi subito rintracciato dai Carabinieri di Avezzano che lo hanno denunciato per danneggiamenti.
Di personaggi simili, purtroppo, ce ne sono abbastanza in giro per questa sempre più disgraziata città, e non sono solo stranieri, ma anche tanti nostrani. La verità è che ci sono delle aree in questa città che sembrano ormai diventate una sorta di terra di nessuno dove tutto può accadere.
Sarebbe davvero il caso che, repressione a parte, si cominci a ripensare l’attuale sistema di sicurezza, e favorire la prevenzione, per la città che, è di tutta evidenza, non serve a garantire nulla. Bisognerebbe dirlo a chiare note, da parte soprattutto di chi subisce questi atti, a chi in questi mesi ha sbandierato la tolleranza zero e la sicurezza totale che, ci pare, evidentemente non sussistono.