TAGLIACOZZO – Il mercato settimanale del giovedì torna al punto di partenza. Tutto come prima. La rivoluzione attuata dalla Giunta presieduta dal sindaco Vincenzo Giovagnorio, rivoluzione imperniata sulle disposizioni di sicurezza in materia, non è piaciuta affatto a diversi concessionari mercatali, i quali – impugnando al Tar il provvedimento di spostamento del mercato settimanale – ne chiedevano la sospensiva. Ma, a suo tempo, il Tribunale Amministrativo Regionale la respinse obbligando i ricorrenti ad invocare l’intervento del Consiglio di Stato.
Qui, il colpo di scena, il giallo, l’inghippo. Si chiami come si vuole. Nessuno canti vittoria. Nell’udienza tenutasi giovedì scorso, inopinatamente, vuoi per un disguido, vuoi per chissà cosa, vuoi per motivi che la Giunta in carica ha l’obbligo di chiarire, il Comune è risultato contumace, assente al dibattimento. Una figuraccia. Per questa ragione, rimettendo nuovamente il procedimento nelle mani del Tar, al quale è stato richiesto un decisivo e rapido pronunciamento, il massimo organo amministrativo dello Stato, nell’attesa, altro non ha potuto che ripristinare lo “status quo” riportando il mercato nell’azzuffo di piazza Duca degli Abruzzi.
Godono i borseggiatori, i palpeggiatori, gli elemosinanti di vario genere, i quali non si aspettavano cotanta strenna natalizia. Anche se, ne siamo certi, l’Amministrazione saprà prevenire le loro scorribande con un adeguato servizio di controllo che dia sicurezza a commercianti e cittadini.