AVEZZANO – Caro Autostrade, Comitato dei Sindaci di Abruzzo e Lazio strumentalizzati secondo la parlamentare abruzzese Cinquestelle, Gabriella Di Girolamo. All’indomani della manifestazione a Roma, conclusasi col diniego del ministro pentastellato Danilo Toninelli all’incontro con i primi cittadini, arriva la risposta dal gruppo del Senato del Movimento Cinque Stelle.
Così Gabriella Di Girolamo, senatrice abruzzese del M5s: «Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha firmato tre progetti per i lavori di messa in sicurezza sui viadotti della A24 e della A25. Adesso si appresta a sbloccare i primi 50 milioni di euro e a chiudere l’istruttoria sui rimanenti dieci progetti. Misure concrete per addrizzare il tiro dopo anni e anni di storture vergognose e stucchevoli avvallate da forze politiche che per ragioni di comodo hanno fatto finta di non vedere. Spiace che tanti sindaci abruzzesi vengano strumentalizzati da esponenti della politica nazionale di quei partiti colpevoli di aver creato la vergognosa situazione che oggi ci troviamo a dover risolvere. Vale la pena ricordare che il Piano Economico e Finanziario che il Ministro Toninelli sta rinegoziando col concessionario, con l’obiettivo prioritario di scongiurare aumenti dei pedaggi, era scaduto dal 2013. Questi signori dove hanno vissuto negli ultimi cinque anni? Questo governo sta lavorando solo nell’interesse dei cittadini, le polemiche strumentali le lasciamo ad altri».
Al di là di ogni valutazione politica, ad ogni modo, riteniamo di poter e dover sottolineare che rispetto istituzionale vuole che un Ministro debba trovare il modo e la maniera di incontrare un gruppo, e parliamo di decine, di Sindaci che portano una istanza dei loro territorio, peraltro di fondamentale importanza per l’economia e la tenuta sociale dei territori di riferimento. In quella sede, a nostro avviso, il Ministro Toninelli avrebbe avuto una splendida occasione per esplicitare ai sindaci la sua preoccupazione riguardo una pericolosa strumentalizzazione politica della loro battaglia. Ne avrebbe ricevuto risposte e ulteriori elementi di valutazione.