TAGLIACOZZO – Da oggi entra in funzione all’ospedale di Tagliacozzo “Umberto I” un nuovo servizio sullo scompenso cardiaco. Riguarderà l’intera provincia e l’attività sarà svolta dal prof. Silvio Romano dell’Università de L’Aquila in connessione con il locale presidio di riabilitazione cardiologica.
«L’iniziativa – afferma il manager Tordera – rientra nella strategia , condotta insieme con l’ateneo aquilano, onde reperire le migliori professionalità mediche in grado di elevare la qualità dell’assistenza». Lo scopo del nuovo servizio rientra negli obiettivi di contenimento di ripetute ospedalizzazioni e seguire in modo più accurato il paziente e ridurre il tasso di mortalità. Si tratta, in definitiva, di un’attività che prevede percorsi diagnostici e assistenziali tra la cardiologia e i reparti di medicina e geriatria.
Il problema dello scompenso cardiaco, un problema che si acuisce con l’avanzare dell’età, causa continui ricoveri ospedalieri che, nel 15% dei casi, si ripetono ogni trenta giorni. L’azione sinergica, come dianzi descritto, riduce sensibilmente i casi di mortalità. Per ridurli, occorre appunto l’ottimizzazione della terapia farmacologica, controlli ambulatoriali, visite domiciliari e approccio multidisciplinare.