di Maria Paola Zaurrini e Anna Di Marco
AVEZZANO – La forza del corpo femminile in bilico tra la maternità e il piacere, un ossimoro perenne.
In una società che non ha permesso a questo contenitore/corpo di goder dei piaceri sottili e se necessari morbosi.
L’autrice affronta un tema sempre attuale, perché, la fisicità femminile è stata per troppo tempo mero piacere visivo e tattile per l’altro sesso.
“Il linguaggio del cambiamento” come dice Greta Cipriani è in realtà il linguaggio della vita, che l’autrice frequenta con sofferta leggerezza. Oggi Greta è una donna che si avvia alla piena maturità e riesce ad ascoltare le proprie esigenze e a concretizzare le immagini che da sempre sono nella sua anima.
Un’opera densa e affascinante che dovrebbe essere letta e aggiornata costantemente da ogni donna in cerca di un proprio luogo interiore; ma dovrebbe essere anche “studiata” attentamente dagli uomini per cercare di capire l’immenso femminile chiamato universo.
Greta, qual è il suo rapporto con l’arte? “Per me l’arte è la mia ragione di vita”
Come si relaziona con l’amore? “ Sono una donna passionale. Ho sempre cercato di vivere intensamente i miei rapporti sentimentali. Mi piace pensare al sentimento come una forma di evoluzione.
L’uomo è una grande fonte di interesse per me. È ‘l’altro’. E come ‘altro’ non posso che amarlo. Sono sempre attratta dalla figura e dall’intelligenza maschile, così diversa da quella femminile. Ho sempre desiderato accanto una figura complementare e coinvolgente. Ho avuto esperienze e amori molto belli. Ho conosciuto e continuo a conoscere persone importanti e profonde. Non mi stancherò mai di voler dialogare con l’Uomo. Mi piace scoprire la sua umanità. Non comprendo l’uomo che per insicurezza vuole avere potere sulla donna, limitandone la sua libertà. Spero che la società possa fare passi avanti in questo. Il mio libro è una dichiarazione di libertà attraverso la riconquista della mia intimità. E l’uomo in tutto questo non può essere che l’interlocutore ideale a cui riferirsi”.
Greta Cipriani nasce ad Avezzano il 24/04/1882 laureata in Storia delle Arti, musica e Spettacolo, pianista, diplomata all’ Accademia di Santa Cecilia, originaria di Cerchio e vive a Roma.
L’ Ebook e acquistabile cliccando sulla copertina del libro (link)