AVEZZANO – Caro Autostrada, basta con le prese in giro del Ministro Toninelli, i sindaci di Abruzzo e Lazio decidono di tornare in piazza e, questa volta, appoggiati dai… mezzi pesanti. Dopo tanti annunci di interventi e di decreti, di incontri e di creazione di un tavolo ad hoc, davanti all’inerzia di un ministro che più che del Governo del Cambiamento sembra un ministro come tanti altri, i primi cittadini di Lazio e Abruzzo si sono riuniti ed hanno convenuto sulla necessità di tornare in piazza con l’appoggio più vasto possibile, probabilmente Sua Assenza non ci sarà come al solito, persino degli autotrasportatori con i loro mezzi.
La vicenda, come noto, ha preso le mosse giusto un anno fa quando il gestore di Strada Dei Parchi, Carlo Toto, decise unilateralmente di aumentare i pedaggi su A24 e A25, e questo senza aver provveduto a fare un solo investimento di miglioria strutturale e/o tecnologico sull’infrastruttura viaria che collega Lazio e Abruzzo, Tirreno e Adriatico.
Subito ci fu la reazione dei sindaci di Abruzzo e Lazio, ad eccezione del Comitato del Tea delle Cinque formato dai sindaci di Avezzano, L’Aquila e Sulmona, che preferirono un approccio diretto, e fallimentare, con Toto. Il Sindaco aquilano Biondi, poi, si è unito a Comitato dei Sindaci di Abruzzo e Lazio che nel frattempo aveva radunato attorno a sé cittadini, sindacati associazioni e organizzazioni di categoria. Sua Assenza ha continuato a non interessarsi della vicenda, tutto preso dal rifacimento di piazzette e giardinetti, mentre la sindaca di Sulmona da mesi si trova a fare i conti con la sua turbolenta maggioranza.
Le elezioni politiche del marzo scorso, poi, hanno portato al governo “gialloverde” e alla nomina d Danilo Toninelli come Ministro delle infrastrutture che dopo poche settimane fece la sospensione dell’aumento a partire dall’1 ottobre scorso. Sarebbe dovuto seguire un tavolo ad hoc e la tragedia del Ponte Morandi di Genova, con l’emersione “improvvisa” di tutte le magagne della rete autostradale italiana, parve favorire questa presa d’atto di rimettere mano alla più grande infrastruttura del paese, ovvero le autostrade. E invece no. Il tempo lenisce ogni dolore si dice, e anche il Ministro Toninelli, passata l’emozione del momento,è tornato nel suo ruolo nel modo più tradizionale possibile. Sindaci non ricevuti, anzi allontanati, scuse imbarazzanti per giustificare una posizione indifendibile, insomma, roba dell’armamentario peggiore dei governi democristiansocialisti, berlusconiani e piddianrenziani. Di qui la decisione di tornare con forza a manifestare in piazza.
Questa la nota del Comitato dei Sindaci di Lazio e Abruzzo: «Sindaci e gli Amministratori di Lazio e Abruzzo impegnati nella lotta contro il “caro pedaggi sicurezza A24/A25” stanchi dell’indifferenza e delle prese in giro del Ministro Toninelli, hanno deciso di dire BASTA! A seguito dell’incontro svoltosi presso il Comune di Carsoli, insieme ai rappresentanti delle Associazioni degli Autotrasportatori (Confartigianato Trasporti Abruzzo, CNA, FITA Abruzzo, Assotir Lazio, Abruzzo e Nazionale) della Confcommercio, della CGIL, CISL, UIL Abruzzo e Lazio, hanno deciso di tornare a manifestare presso il Ministero dei Trasporti in data 05 Dicembre dalle ore 10,30 e di “invadere” il Piazzale di Porta Pia con gli autocarri messi a disposizione dagli autotrasportatori. Si invitano tutti a partecipare e a sostenere ancora con più forza i Sindaci e gli Amministratori di Lazio e Abruzzo in questa battaglia “per la rinascita” dei nostri territori».
MarsicaWeb con la sua redazione sarà della partita, come sempre, come nel suo stile, a sostegno delle giuste rivendicazioni di questo territorio e della nostra gente.