CAPISTRELLO – L’Assessore regionale alle Politiche della Casa, Lorenzo Berardinetti, assieme ai vertici dell’Ater dell’Aquila, al commissario Gianvito Pappalepore e al direttore generale Venanzio Gizi, si è recato nella Valle Roveto per monitorare lo stato di salute di una serie di immobili di proprietà dell’Azienda Territoriale di Edilizia Residenziale. Assieme ai sindaci di Capistrello, Balsorano e Morino è stata fatta la ricognizione di alloggi, il controllo degli stessi per verificare le esigenze più impellenti inerenti la loro manutenzione.
«Questi sopralluoghi – afferma l’assessore Berardinetti, in una nota – sono il segno della mia vicinanza alle amministrazioni locali, oltre che di attenzione alle politiche abitative. Il patrimonio edilizio pubblico della nostra regione, soprattutto quello più datato, necessità di una seria e programmata manutenzione. La mia azione in questi mesi, da assessore all’edilizia residenziale pubblica, si è concentrata nell’individuazione di canali di finanziamento da mettere a disposizione delle Ater e dei Comuni proprietari di alloggi. Con i sindaci dei Comuni visitati – si legge ancora nella nota – abbiamo affrontato il tema della vendita degli alloggi Erp alla luce delle recenti modifiche alla normativa sulle alienazioni approvate in Consiglio Regionale nell’agosto scorso su mia iniziativa. La semplificazione delle procedure di approvazione del piano di alienazione e del conseguente riutilizzo dei proventi derivanti dalle vendite, adesso di competenza della sola Giunta Regionale e non più del Consiglio, dà l’opportunità, soprattutto ai piccoli Comuni, di reperire risorse spendibili per la manutenzione e l’ammodernamento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, nonché di poter effettuare lavori di riqualificazione urbana nelle aree dove insistono i fabbricati ERP».
Nel comune di Morino già avviati i lavori di copertura di una palazzina; a Capistrello sono state individuate due palazzine per interventi immediati e destinate ad accogliere famiglie ; a Balsorano invece, oltre a fare il punto sulle opere di manutenzione di cui necessitano gli immobili Ater, con l’amministrazione comunale ci si è soffermati sull’esigenza di coinvolgere ed impegnare la Regione e l’Ater nella elaborazione di un progetto per la riqualificazione delle aree ove insistono le casette asismiche. Soddisfazione da parte dei tre sindaci che vedono tempestivamente accolte alcune loro richieste e si augurano di poter avere a disposizione altri interventi. Come da loro ricordato da troppo tempo c’era un senso di totale abbandono.