di Americo Tangredi
CASTELLAFIUME – È stato un pomeriggio tutto dedicato ai giovani quello che è andato in scena ieri domenica 18 novembre presso la parrocchia di San Nicola di Bari. L’equipe di pastorale giovanile della diocesi si Avezzano è stata protagonista di un momento di confronto con i giovani del luogo, guidati spiritualmente dall’energico parroco padre Michelangelo, in occasione della creazione di una pastorale giovanile a livello locale. Anche il sindaco del paese Giuseppina Perozzi, molto sensibile alle tematiche giovanili, ha partecipato con grande felicità a tale incontro.
«Siamo qui convocati questa sera – afferma padre Michelangelo- insieme con i responsabili della pastorale giovanile della Diocesi dei Marsi, per iniziare con i giovanissimi e giovani un cammino, con la necessità di accompagnarli nella vita, di donare a loro spazio di ascolto e confronto, luoghi di formazione e incoraggiamento al servizio, possibilità di formare e riscegliere il dono della fede ricevuto. C’è un incontro nella vita, un’esperienza, una parola, uno sguardo o un gesto che ti raggiunge e ti tocca la vita, la segna, la provoca, la riordina e la rimotiva. Vogliamo, quindi, questa sera ascoltare l’esperienza che ha raggiunto e toccato un giovane della Marsica».
Successivamente alle forti parole di padre Michelangelo è seguito un intenso momento di preghiera dove il giovane si è confrontato con la sua personale fede. Terminata la preghiera, i ragazzi dell’equipe di pastorale giovanile di Avezzano hanno proiettato il noto cortometraggio “The Butterfly circus” nella quale il giovane pubblico si è immedesimato in quella toccante storia. Quasi a termine della serata, sono stati proprio i giovani di Castellafiume a porre domande sulla vita, sulla fede e sui sentimenti ai ragazzi dell’equipe di pastorale giovanile. Molta curiosità è stata rivolta alla vocazione di Don Antonio Allegritti, il giovane sacerdote responsabile della pastorale giovanile di Avezzano. Ripercorrendo le sue tappe di vita è stato capace di far meravigliare il giovane pubblico, inoltre ha ricordato la prossima importate tappa per la pastorale giovanile, ovvero la Giornata Mondiale della Gioventù a Panama nel prossimo gennaio. A conclusione della serata, don Antonio Allegritti lascia un prezioso consiglio al giovane pubblico: «Nessuno ha il diritto di farvi sentire sbagliati, ricordatevelo».