CELANO – Siglata a Roma, oggi, l’intesa fra il comune di Celano e la società Terna, per la realizzazione di una nuova centrale elettrica che, oltre a servire l’intera Marsica, sarà opera indispensabile, così è stata definita dalle parti, per tutto il centro Italia.
«Dopo circa 5 anni finalmente siamo giunti alla fine dell’iter burocratico per la realizzazione di un’opera che ha una importanza strategica e di sviluppo primaria per l’intero territorio marsicano. L’intervento di realizzazione del nuovo elettrodotto – commenta l Sindaco di Celano Settimio Santilli – renderà più potente, sicura ed efficiente la rete elettrica di tutto il Centro Italia. Gli accordi siglati prevedono inoltre, l’opera di riqualificazione ambientale dell’area verde degradata e abbandonata, adiacente alla scuola media di Celano, in Località Madonna delle Grazie”.
La firma dell’intesa, come detto, si è tenuta a Roma e la società Terna era rappresentata dal Dottor Adel Motawi. Sarà realizzata una nuova stazione di smistamento di 150 kV, e relative linee di raccordo, che renderà più potente, sicura ed efficiente la rete elettrica di tutto il Centro Italia. Si tratta, hanno spiegato i tecnici d terna, del più grande riassetto della rete locale mai fatto sul territorio, il che da contezza di quanto strategica ed importante sia l’opera per lo sviluppo del territorio marsicano. La nuova stazione elettrica sarà realizzata nelle vicinanze dell’incrocio tra le doppie terne a 150 kV (Collarmele-Acea Smistamento Est/Tagliacozzo e Avezzano-Rocca di Cambio/Collarmele). A tale nuova stazione saranno raccordate le linee in doppia terna di Collarmele, Tagliacozzo, Avezzano, Rocca di Cambio e la centrale di Edison di Celano.
L’iter amministrativo fu iniziato dall’amministrazione comunale nel gennaio 2014 insieme a Terna con un atto del Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero dell’Ambiente. Il cantiere presumibilmente avrà inizio alla fine del 2019 e avrà una durata di circa 2 anni. «La stazione elettrica – aggiunge il Sindaco Santilli – oltre a servire i locali impianti fotovoltaici di Celano e Cerchio e quello eolico di Collarmele, permetterà di incrementare la sicurezza e l’efficienza di funzionamento della rete elettrica regionale e di tutto il Centro Italia, che dopo i recenti eventi meteorologici, sappiamo tutti quanto possa essere importante soprattutto in caso di criticità. A tal proposito insieme a Terna illustreremo entro l’estate prossima con un Open Day aperto ai cittadini, le fasi dell’opera e le sue principali caratteristiche ed innovazioni».
Gli accordi siglati rappresentano, ha detto Santilli, un’opportunità di riqualificazione ambientale e urbanistica all’interno del Comune di Celano, in particolare in Località Madonna delle Grazie. La zona, un tempo coltivata, accoglie ancora oggi i resti degli antichi mulini ad acqua che beneficiavano del corso del canale Fonte Grande. Dismessa l’attività di coltivazione, tra gli anni ’60 e ’70 l’area fu destinata, dal Comune di Celano, ad accogliere un importante plesso scolastico. Con il passare dei decenni, l’area antistante la scuola ha subito una fase di degrado e abbandono. «Grazie al Protocollo d’Intesa e alle risorse destinate da Terna come ristoro ambientale per la realizzazione della stazione elettrica – conclude il Sindaco Santilli -, il Comune di Celano sarà ora in grado di realizzare importanti opere di bonifica e riqualificazione dell’area che prevedono la realizzazione di un parco verde, il ripristino degli antichi sentieri e l’illuminazione pubblica dell’intera zona». Per la realizzazione della nuova stazione è stata individuata invece, l’area dell’ex cava di estrazione in via Vestina, il che permetterà la messa in sicurezza e la riqualificazione anche di questa zona.