di Ferdinando Mercuri
BISEGNA – “Festa del letargo” dell’orso: è stata la bella ed interessante iniziativa organizzata dall’Associazione Montagna Grande di Bisegna, nel week end scorso. In collaborazione con “Dalla parte dell’Orso” e numerose istituzioni e associazioni, anche quest’anno il presidente dell’Associazione Montagna Grande, Sandro Forte, è riuscito a coinvolgere Enti e Associazioni, in un appuntamento entrato di diritto nel calendario delle attività concrete a favore dell’orso marsicano.
Due giornate arricchite, quest’anno, anche dalla presenza degli studenti dell’Istituto Agrario “Serpieri” di Avezzano, che hanno contribuito fattivamente alla realizzazione di un frutteto e del Liceo Scientifico di Carsoli. Nel pomeriggio di sabato c’è stato, poi, un interessante convegno sull’orso che ha visto la partecipazione del servizio Scientifico dell’Ente Pnalm, del presidente del Pnalm, Antonio Carrara, di Paolo Forconi (Studio faunistico Chiros), di Dante Caserta del wwf, di Massimo Pellegrini del Servizio Parchi della Regione Abruzzo, dei sindaci di: Opi, Settefrati e Ortona dei Marsi, oltre a responsabili delle Riserve del Genzana, Antonio Di Croce e del Sagittario, Sefora Inzaghi.
Naturalmente, anche tantissimi portavoce di varie associazioni. Durante l’incontro è stato fatto un po’ il punto della situazione sull’orso; del suo trend di crescita e di alcune problematiche connesse agli orsi cosiddetti “confidenti”. In un quadro di grande collaborazione, volto alla tutela di quello che è uno degli animali più rappresentativi, non solo dell’Abruzzo, ma della stessa Italia. E la notizia più interessante è sicuramente quella della presenza di un cospicuo numero di “femmine fertili” e “mamme con cuccioli” del prezioso plantigrado. Ma, ovviamente, senza abbassare la guardia e continuando a fare tutti gli sforzi necessari per la conservazione della specie.
Le due giornate, organizzate dal presidente Sandro Forte e dai suoi più stretti collaboratori, sono state infarcite anche da degustazioni di prodotti locali e dai prelibati dolci preparati da Katia Subrizi. Insomma, un “Buon letargo”… all’amico orso.