AVEZZANO – Mercato del Sabato, andrebbe premiata la pervicacia e la buona volontà del consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Francesco Eligi che, con la semplicità e con la chiarezza che gli sono proprie, cerca di illustrare anche a chi di dovere ciò che, praticamente a tutto il resto della città, è già palese. Lo spostamento a nord del mercato, infatti, comporterà problemi di viabilità, di condomini prigionieri, di studenti erranti per le bancarelle, autobus costretti a fare gimcane nel traffico e, poi, Polizia, Guardia di Finanza, Vigili del fuoco e mezzi di soccorso da e per l’ospedale di Avezzano che dovranno riuscire a passare in mezzo alla selva di banchi, furgoni, tendoni, ombrelloni e quant’altro. Ma tant’è, inutile dissentire e protestare, “State sereni, e…” insomma il resto lo sappiamo. Ma leggiamo le logiche considerazioni di Francesco Eligi.
«Normalmente un medicinale è utile alla cura di una malattia ma è causa anche di effetti collaterali imprevisti e, talvolta, gravi.
È un po’ quello che è successo con la caparbia ostinazione del Sindaco De Angelis e della sua maggioranza di perseverare nella volontà di spostare il mercato nella zona Nord della Città, a detta loro, per ragioni di sicurezza e sperimentazione.
A seguito di alcune segnalazioni dei residenti in via Einaudi-via Kolbe e limitrofi, preoccupati per l’impossibilità di entrare ed uscire dai parcheggi interni alle proprie residenze per via del mercato, ho avuto conferma dall’ufficio viabilità della fondatezza dei disagi che conseguiranno alla nuova area mercatale.
Dal canto suo l’Amministrazione, per sedare il dissenso dimostrato anche dai commercianti che si sono visti calare dall’alto questa decisione, ha provato ad indorare la pillola promettendo che lo spostamento è solo una prova, che verranno organizzati eventi (ovviamente con fondi pubblici) per il rilancio dell’evento fieristico, che sarebbero stati sanati i problemi di sicurezza, che si avvierà un tavolo di studio di fattibilità a cui parteciperanno maggioranza, opposizione, operatori, e così via.
Sembra, però, piuttosto difficile credere che tale spostamento sia solo una sperimentazione di 4 settimane, visti gli ingenti lavori che sono stati avviati per la rimozione dei cordoli della pista ciclabile, ed è una presa in giro bella e buona il tavolo di studio posticcio che dovrebbe al fine ratificare una decisione già presa. Ci sarebbe da ridire anche sull’organizzazione di eventi a spese dei cittadini e re-inaugurazioni a cui De Angelis ci ha abituato negli ultimi tempi.
Non è dato sapere se l’Amministrazione abbia riflettuto a fondo sul fatto che lo spostamento del mercato, così pensato, potrebbe dare evidenti problemi alla viabilità di zona, soprattutto se si prendono in considerazione: l’uscita dei ragazzi dai vicini istituti superiori, gli autobus dirottati su arterie già congestionate, la mancanza di spazi di sosta per i pendolari che fruiscono dei pullman per L’Aquila e Roma, le svariate centinaia di persone che non potranno più sostare nei pressi della propria abitazione e che vedranno addirittura carcerate le loro macchine all’interno dei cortili condominiali… .
Questi sono gli effetti collaterali a cui dovranno abituarsi i cittadini avezzanesi e marsicani per una scelta che, se non dettata da un’evidente scarsezza di visione, nasconde forse interessi illegittimi di chi dovrebbe perseguire il bene comune e non il proprio».
Avviso ai naviganti (e soprattutto ai residenti di Avezzano Nord). La… “sperimentazione” inizia domattina, sabato 27 ottobre. Sono stati asfaltati i cordoli della ciclabile di serie b, messe a dimora a tempo di record piantine varie, messe zolle di prato senza contare che ci sarà di divertirsi un mondo con la festa di Halloween a mezzogiorno. Volete mettere.
P.L.P.