di Germanico Patrelli
AVEZZANO – Quarto sabato consecutivo di sciopero per gli ambulanti e giunta ancora intenzionata a spostare il mercato nella zona nord di Avezzano. Questa amministrazione proprio non riesce a mandare giù la richiesta dei commercianti e fare un passo in dietro per accontentare i lavoratori dei banchi.
Anche l’assessore Silvagni, che prima era a difesa degli ambulanti, ha ceduto il passo a Sua Assenza che, invece, in questa giornata di fuoco è riuscito a trovare addirittura il tempo per essere meno assente, andando alla riapertura della nuova unica linea di produzione nella cartiera Burgo, peraltro cavallo di battaglia dell’ex sindaco Gianni Di Pangrazio.
Vista la situazione rovente ed immutata, quindi, anche il Comitato Commercianti Centro Città si schiera al fianco degli ambulanti e ci invia la seguente nota:
«In ordine a quanto appreso dalla stampa circa la eventualità del decentramento del mercato, il presente Comitato esprime la propria preoccupazione e rinnova massima solidarietà agli ambulanti con l’auspicio che l’Amministrazione comunale possa ripensare la sua posizione e cercare una soluzione condivisa che, pur nel rispetto delle leggi vigenti, propenda per la permanenza del mercato in centro città. Il mercato rappresenta un valore aggiunto dal punto di vista sociale, culturale ed economico, un indotto consolidato per tutto il centro città e, nondimeno, per i commercianti a posto fisso che, nel sabato, beneficiano della sua forza attrattiva che, a nostro avviso, è l’unica rimasta ad Avezzano! Il centro città, come evidente, assiste ad un avvilente e graduale spopolamento che non ha trovato particolare soluzione né attraverso le piste ciclabili, né attraverso le pedonalizzazioni e che, con tutta probabilità, rischia di essere aggravato dal decentramento del mercato. Mal si comprende, peraltro, come mai una delle motivazioni, addotte dal sindaco De Angelis, a fondamento dello spostamento del mercato sia (come riferito dalle testate giornalistiche) l’assenza di parcheggi idonei ad ospitare i consumatori che arrivano dalle zone limitrofe la cui necessità, invece, viene sostanzialmente negata rispetto agli utenti dei commercianti a posto fisso del centro cittadino . È probabile, a nostro modesto parere, che in un’ottica di restyling che voglia dare ad Avezzano una immagine di modernità paragonabile alle città più evolute, l’idea di creare aree di parcheggio idonee a garantire migliore fruibilità del centro o, quantomeno, l’idea di recuperare quelle sottratte dalla pista ciclabile, sarebbe stata la soluzione più adeguata alle esigenze di tutto il commercio del centro cittadino, mercato compreso. Auspichiamo, in definitiva, che l’Amministrazione comunale voglia prestare adeguata attenzione a tutte le forme di espressione del commercio locale e che voglia tenere in debito conto le ripercussioni che la delocalizzazione del mercato potrebbero avere , oltre che sulle attività commerciali , sulla vitalità stessa del centro di Avezzano. – Il presidente Gianni Napoleone – Il Vice presidente Giuliana Di Pasquale».
È inutile dire che anche noi di MarsicaWeb saremo presenti alla manifestazione per dovere di cronaca, ed aggiornare i nostri lettori sullo svolgimento.
Forse sarà il caso che il sindaco, gli assessori e la giunta capiscano che la città è stanca delle prese di posizione unilaterali e imbocchino una direzione più democratica anche in considerazione del gradimento fra i cittadini, ormai decisamente a picco.