AVEZZANO – Preoccupazione, critica e ironia dal Pd della Provincia dell’Aquila per la situazione delle autostrade abruzzesi. Tre sentimenti differenti figli del nulla di fatto, a dire dei democratici aquilani, dopo il vertice col Ministro Toninelli. Un nulla di fatto che ha riguardato principalmente lo sblocco dei fondi per far partire subito i lavori di messa in sicurezza.
Questa la nota del Pd a firma del segretario provinciale, Francesco Piacente: «Si è svolta lo scorso 10 ottobre la riunione tra la società Strada dei Parchi spa e i vertici del Dipartimento per la programmazione economica, presso la Presidenza del consiglio dei ministri. Un incontro che ha determinato passi avanti rispetto alla predisposizione e approvazione del Piano economico finanziario per il piano di investimenti per il prossimo decennio, ma che ha fatto registrare ancora una volta il mancato sblocco dei fondi per la messa in sicurezza dei viadotti. I settecento lavoratori che oggi sono in regime di Naspi e le loro rispettive famiglie sono sulla coscienza del Governo e del Ministro Toninelli – afferma il Segretario provinciale del PD Francesco Piacente – è inaccettabile che, dopo mesi, ancora non siano stati firmati i decreti attuativi di sblocco dei fondi per la messa in sicurezza dei viadotti. Le risorse stanziate dai Governi precedenti e le relative coperture finanziarie hanno generato centinaia di posti di lavoro e consentito un grande sospiro di sollievo per tante famiglie che oggi, al contrario, vivono la sofferenza della disoccupazione e di una prospettiva incerta. Gli utenti delle autostrade sono legittimamente preoccupati per lo stato di sicurezza in cui versa l’infrastruttura, anche a seguito dell’allarmismo mediatico cui il Ministro Toninelli ha contribuito con il suo estemporaneo sopralluogo a favore di telecamere. Non basta soffiare sul fuoco di timori e preoccupazioni, per altro comprensibili, dei cittadini/utenti: bisogna invece trovare risposte adeguate e sbloccare subito, senza più indugio, le risorse necessarie. Il Partito Democratico al Governo del Paese si è occupato del caso con il massimo impegno ed ha garantito, fino all’estate scorsa, cantieri e posti di lavoro. Nel dicembre 2017, con apposito emendamento alla manovra furono anticipate le risorse pari a 58 milioni di euro che evitarono ai lavoratori di rimanere a casa. Questo garantì la prosecuzione dei cantieri e la serenità per le famiglie. Perché oggi il Governo del Cambiamento non ha questa volontà? Gli esponenti locali di Movimento Cinque Stelle e Lega – conclude Piacente – non hanno nulla da dire a difesa dei lavoratori né da recriminare sullo scandaloso scippo dei 200 milioni sui fondi Masterplan?».
Intanto la Società Autostrade ha diffuso una nota con la quale si annuncia la chiusura dello svincolo di Cocullo dal 16 al 18 ottobre, per lavori di manutenzione. La nota, che pubblichiamo in foto, arriva dopo il servizio delle Iene che ha mostrato lo stato di molti viadotti e ponti di A24 e a25. Meglio di niente…