di Claudio Di Giuseppe
AVEZZANO – Si è svolto ieri, 12 ottobre, il III° appuntamento del ciclo di incontri “Le istituzioni incontrano i cittadini”, promosso dalla presidenza del Consiglio regionale dell’Abruzzo, a tema “La tutela della web reputation e contrasto al cyberbullismo”.
Sono intervenuti, nella cornice della Sala Picchi di palazzo Torlonia gremito di studenti di diversi istituti superiori, Giuseppe Di Pangrazio, Presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Antonella Tozza, Dirigente generale dell’ufficio scolastico regionale, poi sostituita dalla dott.ssa D’Alessandro, Marco Valerio Cervellini, Commissario della Polizia di Stato-Polizia postale e delle comunicazioni, Filippo Lucci, Presidente Corecom Abruzzo-Presidente del coordinamento nazionale del Corecom, Francesco Gizzi, Dirigente del Liceo scientifico “Vitruvio” e Michela Leacche, Dirigente del servizio di supporto autorità indipendenti del consiglio regionale d’Abruzzo.
In questo terzo appuntamento si e introdotta principalmente l’importanza della figura del Corecom, e di come agisca in maniera tempestiva nelle vicende social e di telecomunicazioni.
La dottoressa D’Alessandro ha poi illustrato agli studenti cos’è il cyberbullismo, la sua grande diffusione con la platea illimitata di cui dispone. «In ognuno di noi c’è un cittadino digitale che costruisce un percorso con il mondo che lo circonda». Viene poi spiegata, dalla dottoressa Leacche, l’identità digitale, come si costruisce e il tema dell’eventuale “diritto all’oblio”. Presentazione arricchita poi dai dati, enunciati dal dirigente scolastico Gizzi, proprio per far capire quanto sia importante e influente il fenomeno.
Ha concluso la giornata il commissario Cervellini, riportando la sua esperienza di membro delle forze dell’ordine che si occupa proprio di cyberbullismo e reati informatici. Ha raccontato ai ragazzi di esperienze reali, leggendo una lettera e mostrando una videotestimonianza, per immergere davvero i ragazzi nella tematica trattata.
Si è chiusa così una giornata molto importante per la vita dei giovani liceali avezzanesi, sperando di aver centrato l’obbiettivo di prevenire questi reati e le tragedie che ne possono conseguire. La redazione ci tiene ad indicare il sito dove rivolgersi per eventuali casi di bullismo, cyber e non: bullismo@istruzione.it