AVEZZANO – Mercato settimanale del sabato, proseguirà domani il muro contro muro fra sindaco e ambulanti di Avezzano. Le organizzazioni di categoria tutte unite, infatti, hanno confermato per domani mattina la manifestazione di protesta bis contro lo spostamento del mercato nella zona nord di Avezzano, ovvero fra via Einaudi, Campana della Pace e traverse vicino alle scuole superiori che sorgono nella zona.
Nessuna mediazione e nessun punto di incontro è stato possibile soprattutto dopo la delibera, non ancora pubblicata peraltro, con la quale De Angelis ha messo la parola fine decidendo unilateralmente di spostare il mercato dal centro in periferia. E su questa delibera si aggiunge mistero a mistero. Il primo giallo riguarderebbe proprio il motivo della pubblicazione non ancora avvenuta nonostante l’atto sia stato fatto da quasi una settimana. Parrebbe che sarebbe stato apportato un qualche ritocco, che necessita, quindi, di far ripassare il provvedimento in giunta. Ma se questo è vero, la lettera del Suap, diretto dal Capo di Gabinetto del sindaco, Claudio Paciotti, agli ambulanti per la richiesta degli stalli entro 10 giorni dalla pubblicazione della delibera, su cosa sui basa? Come si fa a spostare il mercato visto che, ad oggi, l’atto non esiste? Se si dovesse arrivare fra lunedì e mercoledì, infine, ci sarebbe tempo per gli ambulanti di richiedere gli stalli fino al 18/20 ottobre. Su quale atto formale, ad ora, si parla di spostamento del mercato nella zona nord?
La protesta in programma si svolgerà, domani 6 ottobre, con il raduno dei manifestanti alle ore 8 e il movimento del Corteo dalle ore 10 fino alle ore 14 (orario di conclusione del Mercato) che si snoderà da Piazza della Repubblica lungo Via Colanieri, Via XX Settembre, Via Montello, Via Corradini fino all’incrocio con Corso della Libertà, Via A. Diaz, Via Trieste, Via Corradini in direzione Via Roma e ritorno a Piazza della Repubblica.
Adesione e compattezza con gli ambulanti dal Comitato Commercianti Centro Città di Avezzano: «Avendo appreso della intenzione degli ambulanti di replicare la protesta contro la dislocazione del mercato il “Comitato commercianti centro città” esprime massima solidarietà alla categoria e, coerentemente con l’adesione di sabato scorso, annuncia la propria partecipazione anche alla imminente manifestazione di sabato 6 ottobre. Il Comitato teme che la dislocazione del mercato nella zona nord possa costituire l’inizio di un progressivo e inevitabile svuotamento di presenze umane che contraddice l’idea stessa di “rivitalizzazione” di cui, invece, il centro cittadino sente urgente bisogno. Il mercato del sabato in “centro” costituisce un valore aggiunto per tutta la città, un indotto importante di carattere sociale ed economico che si è consolidato nel tempo e dal quale traggono vantaggio nondimeno tutti i commercianti a posto fisso ai quali, come Comitato, rivolgiamo l’invito alla massima solidarietà e alla partecipazione – Il Presidente Gianni Napoleone e il Vicepresidente Giuliana Di Pasquale».
Di certo, in buona sostanza, c’è solo la determinazione dei commercianti e la solidarietà crescente da parte dei cittadini stanchi di vedere scontri, capovolte politiche, polemiche e giochetti vari,il tutto in un non meglio precisato e sempre più sfumato “bene della città”.