di Germanico Patrelli
AVEZZANO – Ancora un incidente a caratterizzare la pista ciclabile, opera indigesta a buona parte della città. Ed i risultati dell’indigestione vengono dall’alto numero di incidenti che si sono verificati: una statistica che ormai supera di oltre 20 i casi in soli due mesi, quasi la media di un incidente ogni due giorni.
L’ultimo episodio è avvenuto questa mattina su via Marconi. Una Audi A4 condotta da una donna che, forse per evitare di urtare l’apertura della portiera di un’auto in sosta, è salita sul cordolo della ciclabile e poi è stata sbalzata addosso alla stessa auto parcheggiata, una Mercedes nera.
Inutile dire che i danni riportati dall’Audi sono stati, sia a livello meccanico che di carrozzeria, ingenti. Si è infatti reso necessario l’intervento del carro attrezzi, in quanto l’Audi avrebbe l’asse della ruota danneggiato in modo significativo. Traffico bloccato, con fila estesa fino all’altezza di piazza Risorgimento.
Inutile ormai ripetere che il progetto e la messa in opera di questa ciclabile sia quantomeno da rivedere, basterebbe rimuovere almeno un metro ogni incrocio per dare spazio di manovra alle auto che puntualmente nello svoltare vanno a finire sul cordolo incriminato. Sperando che questa amministrazione cominci ad ascoltare i cittadini e trovi una soluzione che vada incontro a tutte le parti, pro e contro, ciclisti e automobilisti.