L’AQUILA – Sette stranieri in manette e uno all’obbligo di dimora accusati di spaccio di droga fra L’Aquila e Avezzano all’alba di oggi dalla Squadra Mobile di L’Aquila – sezione antidroga. Arresti domiciliari nei confronti di 6 cittadini di nazionalità marocchina ed un cittadino macedone, mentre l’obbligo di dimora è stato disposto a carico di un settimo marocchino. Tutti sono accusati dei reati di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente a L’Aquila e ad Avezzano, come detto.
Le misure cautelari sono state emesse dal Gip di l’Aquila, Mario Cervellino, su richiesta del Sostituto Procuratore, Fabio Picuti, al termine di una laboriosa attività di indagine, eseguita attraverso intercettazioni telefoniche, ambientali ed appostamenti, ed avviate circa due anni fa a seguito del fermo di un consumatore locale, che aveva appena acquistato della sostanza stupefacente del tipo cocaina da uno degli arrestati.
Le indagini hanno permesso di smantellare e rendere inoffensiva un’organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish, che avveniva principalmente nel centro storico di L’Aquila, nell’immediata periferia ed in Avezzano, nei pressi della stazione ferroviaria.
Gli uomini della Mobile aquilana hanno potuto recuperare e sequestrare circa un chilo di hashish e circa 50 grammi di cocaina.