di Americo Tangredi
TAGLIACOZZO – Si avviano alle conclusioni le celebrazioni in onore del 750° anniversario della battaglia dei Piani Palentini. Nel pomeriggio di venerdì 28 settembre, alle ore 17, presso l’antico chiostro della chiesa si San Francesco in Tagliacozzo andranno in scena letture, riflessioni, leggende e storia riguardanti la figura di Corradino di Svevia.
Questa manifestazione è stata curata da Raffaello Cinelli e vede un particolare taglio letterario, ovvero l’analisi del rapporto tra il giovane Corradino e sua madre la principessa Elisabetta di Baviera. Sposa di Corrado IV re tedesco e fondatore della città capoluogo d’Abruzzo L’Aquila una volta appresa la notizia della cattura del figlio nel 1268, dopo la battaglia dei Piani Palentini, si precipitò a Napoli. Qui spese sia tutte le sue forze fisiche ed economiche per riscattare il figlio, ma non ci riuscì. Corradino venne decapitato in piazza del mercato il 29 ottobre del medesimo anno. Come disse papa Clemente IV Mors Corradini, vita Caroli. Vita Corradini, mors Caroli -La morte di Corradino è la vita di Carlo. La vita di Corradino è la morte di Carlo-. L’unica cosa che riuscì a fare Elisabetta di Baviera è quella di un lascito economico presso la chiesa del Carmine in Napoli ed in base a tale lascito, tutt’ora il giorno 29 ottobre viene celebrata una messa in suo suffragio.