AVEZZANO – Uno dei borghi più belli d’Italia, il coinvolgimento di una folla partecipante, una splendida giornata di sole, tutti ingredienti che hanno decretato la fantastica riuscita della rievocazione storica del “matrimonio medioevale” svoltosi a Pettorano sul Gizio.
Era il 1310 e Margarita De Corbano è data in sposa al nobile cavaliere Restaino Cantelmo dei duchi di Popoli al quale vengono poi consegnate le chiavi del feudo di Pettorano quale dote della fanciulla, territorio posto sotto il dominio di Re Carlo I D’Angiò.
Quasi 750 anni dopo, con la medesima curiosità e aspettativa, il pubblico ha atteso l’uscita della sposa dal castello Cantelmo, seguita dal corteo di dame, cavalieri.
Un lungo corteo che si snoda nelle stradine ricche di fascino in quello stupendo angolo d’Abruzzo, fino a giungere nella Piazza del Belvedere dove vengono ufficialmente celebrate le nozze. Il sontuoso banchetto è stato condiviso anche dagli spettatori. Ad allietare il ricevimento musicisti e giocolieri. Un’atmosfera fermata nel tempo, oggi come ieri.
Il Sindaco Pasquale Franciosa ha espresso la sua soddisfazione per la riuscita dell’evento, e con orgoglio ha anche sottolineato che «Pettorano sul Gizio è socio fondatore dei Borghi più belli d’Italia, all’inizio eravamo in pochi oggi sono circa 200 i Comuni d’ Italia che fanno parte di questo ambito club. “Matrimonio Medioevale è un’ulteriore medaglia che il Comune si fregia di esporre».
Hanno partecipato alla manifestazione le delegazioni che rientrano nel progetto di “marsicaMedioevale”:
Celano, Ortucchio, Magliano dei Marsi, Scurcola Marsicana, Anticoli Corrado e i gruppi del “Centro Studi D’Angiò”, la Giostra Cavalleresca, gli sbandieratori e i musici di Popoli.
Hanno presenziato gli assessori in rappresentanza del Comune di Scurcola Marsicana e di Ortucchio.
Si chiude, così, con successo il percorso rievocativo nel disegno organizzato di “marsicaMedioevale”: dalle memorie di una battaglia al viaggio tra castelli, borghi e rocche nel 750° anniversario della Battaglia dei Piani Palentini.
Una sinergia di rete tra le varie amministrazioni che hanno visto nella rievocazione la possibilità del rilancio del proprio territorio dal punto di vista storico, culturale con la prospettiva di valorizzare quelle radici condivise, puntando sul comune denominatore: la grande ospitalità.
Anticoli Corrado, Celano, Magliano dei Marsi, Ortucchio, Pettorano sul Gizio, Sante Marie, Scurcola Marsica, ogni tappa un quadro medioevale, ogni tappa una rievocazione storica, ogni tappa un ricordo indelebile.