di Americo Tangredi
ROSCIOLO DEI MARSI – Anche l’edizione di quest’anno di “Sapere e Sapori del Velino” si è conclusa con un grande successo ed un’immensa partecipazione. Oltre 6.000 persone hanno affollato le antiche strade del borgo di Rosciolo per celebrare l’ottava edizione di tale manifestazione specialmente nella serata di sabato 22 settembre. I partecipanti, oltre nel godere di una serata molto piacevole dal punto di vista meteorologico, hanno anche potuto degustare ottimi piatti della tradizione enogastronomica locale a km 0 accompagnati da selezionati vini regionali.
Piena soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori sia per aver fatto degustare ottimi prodotti ma anche per aver fatto ammirare uno dei borghi più belli della Marsica: Rosciolo. Nella giornata di domenica 23 settembre si è svolta, nella meravigliosa cornice della chiesa si Santa Maria in Valle Porclaneta, una tavola rotonda dal titolo “Il territorio tra passato, presente e futuro”. Tra le relazioni più interessanti risultano gli interventi di Giuseppe Ranucci sul brigantaggio e le sue radici storiche, l’intervento di Riccardo Federci e di Maria Maggi sulla loro attività di recupero della coltivazione locale di zafferano e la testimonianza dell’apicoltore Roberto Venti.
Particolare interesse è stato suscitato dal lavoro esposto da Marco D’Ottavi e Diego De Sanctis sul progetto di recupero delle “Mainucce” ovvero dei manufatti della millenaria tradizione pastorizia locale da riconvertire in usi innovativi. Spazio anche al binomio sport-territorio con l’intervento di Aurelio Michelangeli. Sempre nella mattinata di domenica 23 settembre si sono svolte le premiazioni dei concorsi “visto e fotografato” organizzato dall’associazione Amici dell’Immagine e del contest online “la cornice del Velino”.
L’ottava edizione di “sapori e saperi del Velino” si è conclusa con le meravigliose note di chitarra del Trio Cardoso ed un grande buffet offerto dal comitato organizzatore di tale manifestazione.