di Pierluigi Palladini
AVEZZANO – Stasera il pezzo di apertura (virtuale) lo dedichiamo a noi stessi. Ai giornali, ai giornalisti, a coloro che sono immersi in questa professione cercando di farne un avamposto per la libera informazione delle persone. Lo facciamo perché una triste e allarmante notizia ci ha raggiunti proprio ad inizio giornata. “Prima Da Noi”, uno degli online storici della nostra regione rischia di chiudere. Querele, richieste di risarcimento danni e tutte quelle vicissitudini che non capitano a tutti i giornali e non a tutti i giornalisti. No. Capitano solo a quelli che fanno inchiesta, che dicono le cose come stanno, che non hanno paura di poteri, potenti e potentati. Ma rischiano. E quando il gioco si fa duro, beh, si rischia di restare soffocati da questa stretta.
Questo anche perché l’Abruzzo non ha una legge sul sostegno e l’incentivo all’editoria locale ma, soprattutto, perché fra i politici, i potenti vari, dall’economia alla politica, passando per tutti i vari settori intermedi, è ormai abitudine consolidata quella di denunciare e querelare chi fa informazione invece di stabilire una modalità di confronto, anche dura, polemica e di scontro, ma ad ogni modo dialettica. Ormai va di moda la carta bollata, novella bavaglio all’informazione. Un bavaglio, peraltro, che non ha colore e confine. Nessuno si senta escluso.
Noi di MarsicaWeb cerchiamo di fare informazione e inchiesta, come da anni e anni fa, e ci auguriamo continui a fare, Prima Da Noi. Questo è il settore più esposto perché dice alla gente quel che molti vorrebbero non si dicesse. E allora oltre ad offrire la nostra solidarietà, abbiamo voluto fare una cosa in più. I nostri spazi, le nostre colonne sono aperte ai colleghi di “Prima Da Noi”. Potranno, se lo vorranno, raccontare quel che sta accadendo loro, dettagliatamente e senza alcun problema. Noi siamo con loro e vogliamo esserlo davvero. Lo facciamo per “Prima Da Noi”, ovviamente, ma lo facciamo per la libertà di tutti, dei giornalisti e delle persone che auspichiamo tornino ad essere quanto prima “Cittadini Attivi”.
Di seguito vi riportiamo le posizioni di Sindacato, Ordine dei Giornalisti e varie testate.
Iniziamo con la nota congiunta di Sindacato dei Giornalisti Abruzzo e Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo.
«”Primadanoi non può e non deve chiudere”, sarebbe una sconfitta per la democrazia e per l’intero sistema dell’informazione abruzzese.
I giornalisti tutti sono vicini e solidali con i colleghi e con il direttore, Alessandro Biancardi.
Non possiamo più essere spettatori silenti: una società che vuole essere autenticamente democratica ha bisogno di una stampa libera e indipendente e la chiusura dell’ennesima testata giornalistica, mina alle basi il diritto di ogni cittadino ad essere informato.
È tempo che le istituzioni facciano la loro parte: l’Abruzzo è forse l’unica regione italiana, a non avere una legge a sostegno dell’editoria locale. Legge promessa e rimasta bloccata per anni nei cassetti degli uffici e nelle commissioni.
Ma la chiusura di “Primadanoi” ci racconta anche l’ennesima storia di attacchi alla professione giornalistica, che passa attraverso le citazioni e le querele temerarie, minacce e ritorsioni da parte di chi di libertà di stampa non vuole sentire parlare.
Per questo il Sindacato e l’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo, sostenuti dalla Fnsi, annunciano una mobilitazione che coinvolgerà anche quei rappresentanti delle istituzioni che ancora credono nella democrazia e nella libertà di stampa, altri sindacati e la società civile, per rilanciare i temi della libera informazione e della sostenibilità economica delle testate giornalistiche.
Sindacato e Ordine si impegnano e si impegneranno con maggiore forza per aprire, sul nostro territorio, una grande vertenza informazione, un confronto su tutti i problemi che non sono solo della categoria, ma dell’intera collettività regionale. I colleghi di “Primadanoi” non sono soli. – Pescara, 26 settembre 2018 – Ezio Cerasi segretario Sga – Stefano Pallotta presidente Odg Abruzzo».
IL CDR RAI
Il Comitato di Redazione della TgR Abruzzo esprime solidarietà e preoccupazione per l’annunciata chiusura del quotidiano online PrimaDaNoi. Un Sito di informazione che negli anni si è distinto per le inchieste realizzate, la tempestività nel riportare notizie e l’autonomia da politica e poteri forti. Ci auguriamo possa esserci una soluzione diversa e positiva alla vicenda, onde evitare un ulteriore impoverimento del patrimonio informativo regionale.
Roberta Mancinelli
Serena Massimini
Isidoro (detto Ciro) Venerato
IL CDR DEL CENTRO
Il Comitato di Redazione del quotidiano il Centro esprime solidarietà e preoccupazione per l’annunciata chiusura del quotidiano online PrimaDaNoi. Negli anni il sito ha contribuito con notizie e servizi alla pluralità dell’informazione che rappresenta una delle basi essenziali della democrazia. Va assolutamente trovata una soluzione affinché continui a svolgere il suo lavoro in maniera libera e indipendente. L’auspicio è che ci possa essere una strada che permetta a PrimaDaNoi di proseguire la sua attività, onde evitare un impoverimento del patrimonio informativo regionale.
ANSA ABRUZZO E MOLISE
Ansa Abruzzo e Molise esprime la sua solidarietà ai colleghi del quotidiano online PrimaDaNoi dopo l’annuncio della chiusura della testata dopo 13 anni di attività.
Quando una voce di pluralismo si spegne ad esserne investita è la democrazia: l’Abruzzo sta assistendo a un depauperamento dell’informazione da diverso tempo, anche a causa, tra le altre cose, del completo disinteresse della politica. Le leggi dell’economia sono spietate e PrimaDaNoi ne è purtroppo l’ennesima vittima.
Il fiduciario Ansa Abruzzo e Molise
Adam Hanzelewicz
REDAZIONE E DIRETTORE DI MARSICAWEB
La Redazione e il Direttore di MarsicaWeb sono al fianco dei colleghi di Prima Da Noi che rischiano di vedersi chiudere la bocca dalla solita politica delle querele, delle citazioni in tribunale e di tutti quegli strumenti troppo spesso usati da chi ha o esercita potere.
Contro questo atteggiamento e a difesa della libertà di tutti, dei giornalisti a svolgere la propria professione e della gente ad avere una informazione libera ed indipendente, MarsicaWeb si schiera con i colleghi di Prima Da Noi ai quali offre da subito tutto lo spazio per far conoscere ai lettori la grave situazione che si è determinata.
Redazione e Direttore si dichiarano sin da ora disponibili a qualsiasi azione volta a difendere Prima Da noi e tutte le testate libere e primariamente la libertà di informazione e di espressione sempre più messe in discussione in questo paese.
I Redattori ed il Direttore di MarsicaWeb
Il Direttore Pierluigi Palladini