di Claudio Di Giuseppe
AVEZZANO – Serviva senza dubbio una prova di carattere per uscire fuori dal momento buio che l’Avezzano Calcio stava affrontando. E la prova c’è stata, approfittando delle mura amiche e dell’abbraccio del proprio pubblico.
Avversario della sfida infrasettimanale di oggi è stato il Castelfidardo, avversaria non poco ostica nell’annata precedente, ma che si è trovata disarmata difronte alla voglia di rivincita dei biancoverdi dopo un inizio a mani vuote in 2 match.
Mister Giampaolo ed i suoi scendono bene in campo, sostanza e gol già a metà del primo tempo: già al 20′ Bisegna punisce i marchigiani. Ma il Castelfidardo è restio a vender cara la pelle; infatti riesce a pareggiare su gol di Calabrese al 26′ e riesce a contenere le giocate dei marsicani chiudendo il primo tempo sul pari.
Ma nel secondo tempo, l’Avezzano trova il modo di scaricare la sua rabbia, ed appena si riscende in campo dilaga. Subito dopo 5′ Cerone porta in vantaggio i suoi, approfittando delle maglie larghe degli ospiti e andando a rete. Gli ospiti cercano di riaffacciarsi in area biancoverde, ma la reazione dura poco. Al 65′ ed al 68′ un uno-due micidiale dei biancoverdi porta al gol prima Dos Santos e poi di nuovo Cerone, per un 4-1 che segna una fine prematura della partita. Da lì in poi, l’Avezzano gestisce il gioco, cercando di risparmiare benzina e contenere avanzate avversarie per non far riaprire la partita. Nei minuti di recupero si regala una gioia anche Dosa che firma il 5-1 a pochi secondi dalla fine.
Avezzano, dunque, mette la testa fuori dalla tempesta; ora la rotta sembra impostata, bisogna dare continuità e portare avanti l’idea di gioco espressa oggi.