di Ferdinando Mercuri
BISEGNA – Una Marcia per ripristinare la viabilità sul Ponte Giovenco, quella di oggi, che ha visto la partecipazione di tantissima gente proveniente dalle due vallate: quella del Giovenco e quella dell’Alto Sangro . Partiti questa mattina di domenica da Ortona dei Marsi e da Pescasseroli, il lungo serpentone umano si è “fuso” all’altezza del Ponte sul Giovenco, in una esplosione di colori e di gioia, che hanno lasciato presto spazio a tanta rabbia. Sfociata nei confronti dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila, nel mirino di tutti i partecipanti, che hanno preso la parola, e che all’unisono sono stati supportati da tutti i presenti. C’erano rappresentanti della cultura come la scrittrice Dacia Maraini, del teatro con gli attori di Mascarò e Lanciavicchio; del mondo delle associazioni ambientaliste. E poi gli onorevoli: Carmela Grippa (autrice di un intervento a fine seduta al parlamento) e Fabio Berardini (Cinque stelle). C’era il presidente del Pnalm Antonio Carrara e della Comunità del Parco Antonio di Natale e, ovviamente, sindaci e amministratori di: Opi, Bisegna, Ortona dei Marsi e Pescasseroli. Aleggiava solo il “fantasma” dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila.
La manifestazione, organizzata dal Comitato Cittadino “Ponte sul Giovenco”, ha visto aprire gli interventi con il presidente del Comitato, Silvano Di Pirro che ha fatto un po’ il punto della situazione, mettendo in evidenza quante chiacchiere siano state fatte, e le tante promesse infarcite di buoni propositi, siano fine puntualmente alle ortiche. L’ultima tegola arriva proprio per bocca del Sindaco di Bisegna che, quasi disperato, ha annunciato ulteriori ostacoli ad una eventuale opera di puntellamento e riapertura in tempi brevi della provinciale 17 Pna da e verso Pescasseroli. Nei loro interventi sia l’onorevole Grippa che Berardini hanno puntato il dito contro l’Amministrazione provinciale e la Regione, accusandole di scarsa volontà politica nel voler risolvere il problema. Lapidario nel suo intervento il Sindaco di Ortona, Manfredo Eramo, che, senza mezzi termini, si è scagliato contro l’intera Amministrazione provinciale e l’assessore con delega alla viabilità.
Dopo un breve intermezzo con letture sul Ponte, da parte dell’attore Alberto Santucci del Lanciavicchio, c’è stata una breve e commovente commemorazione, nei pressi della stele che ricorda i sette giovani di Bisegna morti il 26 marzo del 1946, mentre si accingevano a ricostruire il ponte minato dai tedeschi in ritirata. Sono stati ricordati i loro nomi e si è cantato in loro memoria. Tutta la cerimonia si è svolta nel massimo ordine, grazie anche alla collaborazione dei carabinieri della Stazione di Ortona dei Marsi.
Infine, il Comitato ha dato appuntamento a domenica prossima, ore 16, presso il cinema Ettore Scola di Pescasseroli, per un incontro pubblico, con la proiezione dell’inchiesta di Riccardo Iacona: “Appalti fuori controllo”.