AVEZZANO – Decide di devastare l’auto a un suo conoscente, col quale ha una lite in corso da tempo, e finisce in manette. Il fatto è avvenuto nella notte scorsa nella zona fra via Roma e via Cadorna, fra le 2 e le 6 del mattino di oggi.
Un uomo di 49 anni di Avezzano, S.G., si è recato sotto l’abitazione del trentacinquenne A.V, dove ha trovato parcheggiato il furgone d proprietà del presunto rivale nella lite. A quel punto, stando al racconto fatto ai Carabinieri di Avezzano e poi trasformato in denuncia da A.V., S.V. avrebbe preso una spranga dall’auto con la quale aveva raggiunto il posto e avrebbe iniziato a colpire il furgone fino a sfondare una parte del parabrezza e a disintegrare il vetro del finestrino del lato guida.
Nel mentre, chiamati dal danneggiato, sono arrivati i Carabinieri ma che non hanno trovato l’uomo che si era appena dato alla fuga. Sentito il racconto del proprietario del furgone, sono scattate le ricerche del quarantanovenne, conclusesi, qualche ora dopo, vicino la sua abitazione.
I militari, quindi, hanno raccolto la denuncia della parte offesa, sequestrato tutto quanto era nell’auto della disponibilità di S.G, e proceduto all’arresto che il Pm Labanti ha deciso di trasformare in arresti domiciliari per l’uomo, difeso dall’avv. Roberto Verdecchia, che, peraltro, avrebbe qualche precedente. Subito dopo si è aperto il processo direttissimo davanti al Gip di Avezzano che ha proceduto alla convalida dell’arresto e a rinviare l’udienza per il processo.