di Roberta Placida
AVEZZANO – Chi vincerà il premio, messo in palio dal Comune di Avezzano, per il balcone più bello? Iniziativa in sé lodevole che spinge a mantenere il decoro delle strade della nostra città. A chi non piace passeggiare e imbattersi in balconi fioriti e ben curati, veri e propri toccasana per gli occhi e per il cuore? Per dare il buon esempio e per indicare ai partecipanti la giusta via da seguire per abbellire i propri balconi l’amministrazione cittadina, al momento della proclamazione del bando, abbellì la meravigliosa balaustra della sala consiliare di Palazzo di città, con degli splendidi vasi di plastica marrone con coloratissime surfinie, piante che fioriscono tutta l’estate.
Se esistesse un oscar per la bellezza e il decoro dei terrazzi, l’attuale amministrazione lo vincerebbe di certo… ma…- possibile che quando si tratta del Comune di Avezzano ci siano sempre dei “ma”?- Stamattina siamo passati nei pressi del Municipio e per rifarci gli occhi, vista l’attuale desolazione di Piazza Torlonia, ma aspettiamo fiduciosi il risultato finale e per ora sospendiamo il giudizio (forse), abbiamo alzato gli occhi e uno spettacolo desolante ci ha fatto male al cuore: le piante sono in buona parte secche. Che si siano suicidate anch’esse per solidarietà con i cugini alberi? Oppure si tratta “solo” di una dimenticanza da parte di chi era preposto alla cura delle piante sul balcone (ci chiediamo se esista una mansione specifica preposta all’innaffiamento delle piante nello staff del sindaco)? Se di dimenticanza si tratta, è una dimenticanza che è costata denaro pubblico.
Qualche domanda ce la poniamo: se hanno lasciato seccare poche piante su un balcone, cosa ne sarà di tutto il verde pubblico per cui sono stati messi in essere ambiziosi progetti? Ci chiediamo, inoltre, se si procederà con un’ iniziativa del tipo “Dona una pianta al balcone della sala consiliare del Comune”, analoga a quella già in vigore della donazione degli alberi da parte dei cittadini. Speriamo di avere presto delle risposte; per ora siamo certi di una cosa: il Comune non vincerà il premio del balcone più bello, ma, forse, ha voluto solo concedere il vantaggio agli avversari.