di Americo Tangredi
MAGLIANO DE’ MARSI – Si sono concluse nel segno del successo e di una grande partecipazione di gente le feste patronali di Santa Lucia e dei Santi Giovanni e Paolo terminate ieri 24 giugno a Magliano dè Marsi. Ricordiamo che l’organizzazione delle feste è stata curata sin nei minimi dettagli dal “Comitato feste Magliano dè Marsi 1968” che ha stilato una serie di appuntamenti molto seguiti sia da un pubblico locale e sia da ospiti che provenivano da fuori paese.
Le manifestazioni hanno avuto inizio giovedì 21 giugno in una giornata densa di appuntamenti dove si sono susseguite la presentazione della mostra fotografica inerente alla conclusione del primo conflitto mondiale, la santa messa, officiata dal rettore della basilica romana dei santi Giovanni e Paolo, con annessa presentazione dei disegni fatti dai ragazzi delle locali scuole medie e con le note romantiche e sensuali del tango suonate dal gruppo ”Nuevo tango esamble” a conclusione della serata. Tinte rock si sono respirate la sera di venerdì 22 giugno quando in piazza della Repubblica si sono esibiti i “Coverland” che, con il loro musica, hanno ripercorso il panorama musicale italiano e non, facendo meravigliare il pubblico.
Nella giornata di sabato 23 giugno, dedicata alla solennità di Santa Lucia, la comunità di Magliano si è immersa nel gioioso clima festivo. Le manifestazioni hanno visto sia l’impegno nel sociale, con l’autoemoteca per la donazione del sangue, ad opera del gruppo Fratres di Magliano e sia nel ricordo, con la deposizione di una corona in onore dei militari morti a Nassirya. C’è stato anche spazio per momenti divertenti, di arte e di fede. Nel pomeriggio di sabato si è svolto l’adrenalinico “Trial show” che ha coinvolto soprattutto giovani spettatori con acrobazie di biciclette e moto su diversi ostacoli. Mentre nel giardino dell’ex asilo “ Masciarelli”, un luogo molto caro per molti maglianesi, stupendi scatti fotografici hanno dato vita alla mostra “Scatti in libertà”. La simpatia di Uccio De Santis e di Antonella Genga ha coinvolto in modo positivo il nutrito pubblico mentre l’antico ballo della pupazza ha riportato il pubblico tra gli antichi riti propiziatori che si celebravano nell’antichità.
Domenica 24 giugno, solennità dei santi Giovanni e Paolo, la comunità di Magliano si è immersa nel cuore reale dei festeggiamenti dove le musiche dell’intramontabile PFM hanno scaldato il pubblico in una notte non tanto estiva. Anche dal punto di vista religioso la comunità maglianese si è stretta intorno ai loro santi e nelle portare in processione per le strade del paese le sacre immagini hanno chiesto al cielo la protezione, allietata, perché no anche dalla musica della banda Città di Magliano.