AVEZZANO – Un nuovo modello di servizi pubblici, di formazione degli stessi servizi e di chi deve amministrarli ed erogarli in un quadro di sostenibilità economica, sociale e anche ambientale. Questo il nuovo modello di futuro che inizia a delinearsi unitamente all’uso e preservazione delle risorse idriche, ambiente, gestione dei rifiuti, trasporti. Questi sono stati anche i temi affrontati nella I Giornata Regionale dei Servizi Pubblici in Abruzzo, promossa dalla Confservizi-Cispel Abruzzo e tenutasi nell’Auditorium del Parco all’Aquila giovedì scorso, in occasione della “Giornata Mondiale del Servizio Pubblico” istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite con la risoluzione 57/277 del 2002, al fine di celebrare il valore e la virtù del servizio alla comunità a livello locale, nazionale e globale.
L’Aciam, azienda consorziale di igiene marsicana, che si conferma un modello virtuoso nel panorama regionale e nazionale, ha partecipato ai lavori offrendo anche un servizio di informazione sulle attività: nello stand, documentazione e campioni del compost di qualità certificata prodotto nell’impianto di Aielli. Alla giornata di studio hanno preso parte amministratori, rappresentanti degli Ordini degli avvocati e dei commercialisti della provincia, giornalisti, dirigenti, dipendenti di aziende partecipate e di enti, rappresentanti sindacali; relatori nei seminari, esperti nelle materie giuridiche ed economiche, che hanno offerto un’attenta analisi su ruolo degli Enti, gestione delle risorse, organizzazione dei servizi, oltre che sulle novità all’orizzonte in tema di normativa e bilanci.
«Le sfide che abbiamo dinanzi sono complesse e cruciali non solo per la salvaguardia delle risorse ma anche per l’affermazione e il consolidamento di modelli di sviluppo sostenibili, gli unici ragionevolmente possibili – ha sottolineato Lorenza Panei, presidente di Aciam -. La nostra Azienda ha scelto di affiancare alla fornitura dei servizi un’operazione capillare e costante di formazione e informazione, attraverso la sinergia con scuole e amministrazioni, e i risultati sono premianti. Questa giornata ha offerto preziosi spunti di riflessione e confronto, attraverso cui si è delineata un’interessante analisi circa lo stato di salute del servizio pubblico locale nella nostra regione, che indubbiamente presenta tuttora delle criticità e dei punti di debolezza ma anche risorse e specificità che devono poter essere ottimizzate e messe a servizio dello sviluppo, in particolare delle aree interne, più penalizzate da una serie di fattori peculiari. È stato evidenziato il valore del ruolo dei dipendenti pubblici a servizio della collettività e la centralità dell’offerta di un servizio pubblico innovativo, come anche della necessaria trasparenza e responsabilità nella gestione del servizio in ogni fase. Siamo sulla buona strada».
Nel corso del convegno, la presidente Panei ha rimarcato la necessità di una razionalizzazione nei diversi comparti del servizio pubblico, perché esso sia realmente efficiente, inclusivo e innovativo, ma anche economicamente più vantaggioso per gli utenti, intervento condiviso ampiamente da relatori, amministratori e addetti ai lavori.