di Roberta Placida
AVEZZANO – Si è svolto ieri pomeriggio presso il “Pinguino Village” di Avezzano un incontro pubblico con il Senatore Gaetano Quagliariello, docente universitario e costituzionalista. Durante il dibattito ha preso la parola Mario Pisotta, rappresentante del Consiglio cittadino di Facoltà e consigliere di Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Teramo, che ha illustrato al senatore i problemi che riguardano la sede distaccata di Avezzano. Pisotta ha ricordato le difficoltà che hanno investito la sede a seguito del terremoto del 2009 e delineato alcuni spunti di intervento, tra i quali il potenziamento della sede e una diversificazione dell’offerta formativa che deve risultare sempre più allineata e collegata alle attività economico-produttive caratteristiche del territorio marsicano. Quagliariello, dopo aver ascoltato l’intervento di Pisotta che, come sempre, è stato pacato, preciso e puntuale, e, soprattutto, propositivo, ha assunto l’impegno di verificare, tanto con l’amministrazione comunale quanto con il Rettorato, la possibilità di perseguire questi obiettivi di rilancio al fine di restituire lustro e vitalità alla sede universitaria marsicana.
Ci fa piacere che la politica nazionale si stia interessando alla nostra Università, e il Senatore Quagliariello, da docente universitario e costituzionalista, quindi ben consapevole di quanto il diritto all’istruzione sia tutelato dalla nostra Costituzione, non può non essere sensibile alle istanze di una città che chiede il mantenimento della sede universitaria che crea cultura, alta formazione, rende appetibile, anche dal punto di vista economico, un territorio che, altrimenti, è condannato all’oblio. Senza contare che attirerebbe i giovani e ne bloccherebbe l’esodo, o meglio, la fuga in altri posti più invitanti dal punto di vista delle opportunità sia culturali che lavorative. Questo dovrebbe ben saperlo anche il Sindaco, visto che, in occasione dell’approvazione del programma di mandato, a Settembre scorso, in una nota disse: «Bisogna creare servizi per i giovani, bisogna parlare con loro, ma soprattutto bisogna ascoltarli. Avezzano non può risolvere i suoi problemi con cinque anni ma possiamo creare insieme una traiettoria da seguire, per permettere ai giovani di pensare ad un percorso di vita e di lavoro nella loro terra, mentre oggi vedono il loro futuro lontano dalla nostra terra e questo mi fa male, come Sindaco e come genitore».
Espresse lo stesso concetto quando, il 4 febbraio 2017, annunciò la sua candidatura nella Convention del Don Orione e siccome “repetita iuvant”, riportiamo anche quanto affermato in quella sede: «Dobbiamo creare una piattaforma per i giovani, che sia un modello nuovo per le nuove generazioni. Bisogna parlare con i ragazzi, ma soprattutto bisogna ascoltarli. Avezzano non può risolvere i problemi con cinque anni, ma possiamo creare una traiettoria da seguire e da lasciare ai giovani che sempre più spesso vedono il loro futuro lontano da Avezzano e questo fa male, anche come genitore. La vera sfida, quindi, è quella di elaborare un disegno e una prospettiva per dare ai giovani la possibilità e la voglia di tornare in questo territorio».
E l’elaborazione di un tale disegno non può prescindere dalla permanenza dell’Università se veramente si vuole dare seguito con i fatti alle belle parole dette. Insomma, per rendere esplicito al massimo grado il nostro pensiero in merito, noi riteniamo che il dibattito sull’Università non debba mettere in dubbio la sua permanenza, ma debba incentrarsi solo sull’identificazione di una sede idonea e sulla ricognizione dei bisogni del territorio e della sua vocazione per potenziare l’offerta formativa.
Intanto gli studenti hanno chiesto al Sindaco un incontro ufficiale che si terrà martedì prossimo alle 11,30. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.
Di seguito l’audio di una parte dell’intervento del sen. Quagliariello alla “Pinguino Village” di Avezzano da noi registrato.