di Roberta Placida
AVEZZANO – Maggiore trasparenza, maggiore comunicazione alla città su quanto attiene alla “cosa pubblica” del Comune di Celano, maggiore disponibilità e rispetto per il lavoro dell’opposizione. È quanto rivendica il segretario cittadino del PD, Calvino Cotturone che in una nota nota lamenta l’impossibilità per l’opposizione di svolgere il proprio mandato di controllo, di collaborazione e, se dovesse servire, di censura nelle, genericamente definite, “amministrazioni Piccone”.
Il motivo del contendere questa volta è l’intervento della Procura di Avezzano e delle Forze dell’Ordine che per due giorni, sempre stando al comunicato giunto in redazione, avrebbero compiuto controlli e acquisito documenti inerenti a atti del Comune di Celano: ciò che stigmatizza Cotturone è il silenzio del Sindaco in merito alla vicenda e chiede chiarezza.
«È stato sempre difficile – dice Cotturone – ottenere atti sin da quando ero consigliere comunale. Ad oggi nulla è cambiato, per la minoranza è impossibile svolgere il mandato di consiglieri. Svariate volte siamo intervenuti sugli organi di stampa ed in Consiglio Comunale denunciando la gravità di quello che stava accadendo, ma la maggioranza ha sempre cercato di negare l’evidenza ostacolando il lavoro dei consiglieri di minoranza, forse ritenuto da intralcio. Licenze NCC, lavori assegnati a parenti di amministratori, affidamenti diretti, ritardi nelle pubblicazioni di determine e delibere, solo per ricordare alcune delle nostre segnalazioni all’attuale Governo cittadino. Tutte le amministrazioni Piccone, compresa quella attuale, non hanno fatto altro che cercare di nascondere la realtà, tacciando le nostre denunce per allarmistiche ed esagerate, parlando di polemiche sterili e futili. In due giorni Magistratura e Forze dell’Ordine hanno compiuto dei controlli, con acquisizioni di atti nel nostro comune. Apprendiamo dagli organi di stampa che la Procura della Repubblica di Avezzano, si è fatta consegnare atti di diversa natura. Ritengo che il Sindaco Settimio Santilli dovrebbe quantomeno dire ai cittadini cosa sta accadendo. Siamo preoccupati per le sorti di Celano. Confermiamo la nostra piena fiducia nella Magistratura e rimanendo come sempre garantisti, auspichiamo che tale vicenda venga presto chiarita e se vi sono delle responsabilità che queste vengano alla luce».
I cittadini meritano risposte chiare e concrete, pertanto, aspettiamo la risposta dell’Amministrazione.