di Ferdinando Mercuri
SAN SEBASTIANO DEI MARSI – “Benvenuti nel paese dell’Orso”, dove “Qui la Natura è Protetta”. Salvo poi, vedere l’immondizia che trabocca dai cassonetti, a San Sebastiano dei Marsi, la frazione di Bisegna. E per giorni e giorni i contenitori sono presi d’assalto dai cani che rovistano in cerca “succulenti” (per loro, ovviamente) contenuti.
E di notte, poi, i secchioni vengono visitati anche da animali selvatici, come volpi ed altri: ne abbiamo osservato discretamente il loro andirivieni. Fortunatamente, finora, i contenitori stracolmi di immondizia non hanno attirato l’olfatto dell’orso che da qualche giorno ha ripreso a fare le puntatine a Bisegna e a San Sebastiano dei Marsi. E nell’immondizia, sparsa per strada, c’è di tutto: dal cosiddetto “umido” a resti di medicazione, a materiale di assorbenza e tanto altro ancora. Roba da far venire “ribrezzo” (tanto per usare un eufemismo!).
Problemi economici per il Comune? Mezzo per la raccolta rotto? O cos’altro? E siamo ancora in un periodo di scarsa affluenza di turisti e di quanti rientrano in paese per le vacanze. Possibile dotare le poche famiglie presenti in paese di mastelli per differenziare l’immondizia, per dar modo di conferire ai secchioni solo l’umido e, alla bisogna: carta, vetro e plastica nell’isola ecologica? Noi facciamo il nostro dovere facendo suonare il campanello d’allarme…agli amministratori il compito di risolvere il problema, se si vuol veramente parlare di “Natura protetta”.