AVEZZANO – «Alla faccia tosta non c’è nessun limite», esordiscono così i consiglieri comunali del gruppo “Per Avezzano” Mario Babbo e Gianfranco Gallese in merito alle dichiarazioni rilasciate dal Vice-Sindaco pro-tempore Lino Cipolloni circa gli alloggi del quartiere Pulcina.
Il vice Sindaco subentrato ad Emilio Cipollone dopo il ribaltone post Anatra Zoppa, eletto con l’opposizione ma passato in maggioranza per salare il Sindaco e non perdere l’allenamento nello stare sempre al comando, ha dichiarato testualmente «l’obiettivo dell’Amministrazione è quello di risolvere un problema ultra ventennale agli abitanti della Pulcina con l’eliminazione di alcuni vincoli».
«La verità è un’altra e le bugie hanno le gambe corte, anzi cortissime. Tutte le problematiche inerenti la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà – dicono Babbo e Gallese – e l’eliminazione dei vincoli relativi al prezzo massimo di alienazione e del canone di locazione, sono state affrontate e risolte non adesso ma oltre un anno fa grazie al mai sufficientemente rimpianto assessore al patrimonio Luca Angelini che per oltre due anni ha lavorato incessantemente, in tandem con gli scriventi consiglieri e con i preposti uffici, alla risoluzione del trentennale problema che affliggeva gli oltre 1200 nuclei famigliari della Pulcina. Per agevolare ulteriormente i cittadini interessati – ricordano Babbo e Gallese – Angelini insieme all’ottimo ex assessore all’urbanistica Antonio Di Fabio, coinvolse i notai di Avezzano che si dichiararono disponibili a rogitare a condizioni di assoluto favore, così come furono coinvolti gli amministratori dei condomini interessati che convocarono diverse assemblee a cui parteciparono i due assessori. Tutto questo lungo e complesso lavoro raggiunse la felice conclusione nella seduta di Consiglio Comunale del 31.03.2017 – rammentano ironicamente i due consiglieri di opposizione – dove fu approvata con voto unanime la delibera n.18 avente ad oggetto”Aree Peep (L167/62) Cessione in diritto di proprietà ed eliminazione vincoli. Nuovi indirizzi operativi.” In conclusione avremmo preferito non dover intervenire, ma l’amore per la verità dei fatti e lo strano vezzo che ha il Vice-Sindaco Cipolloni – chiudono Babbo e Gallese – di appropriarsi di meriti che non gli appartengono ci hanno convinto a scrivere queste brevi note».
Insomma, questa volta, se quanto raccontato da Babbo e Gallese risponde totalmente a verità, il dirigente Paciotti, Cipolloni e il resto della giunta comunale non hanno dovuto nemmeno completare il lavoro iniziato da altri, hanno direttamente preso quello già fatto. E come direbbero Ficarra e Picone a “Striscia la Notizia”, se qualcuno sente il bisogno di replicare, noi siamo qui.
P.L.P.