AVEZZANO – È estate. Verso mezzogiorno un aperitivo ci sta bene. Andiamo in centro e optiamo per il Bar Oro Nero su via Mazzini. Arriva il fatidico momento del parcheggio e, con meraviglia, lo troviamo, in pieno centro, e a mezzogiorno! Ma – ahimé- è blu. Le strisce sono fresche, fatte forse non più di dieci giorni fa. Va bene, c’è il parcometro proprio lì vicino: andiamo per mettere l’obolo ma… la macchinetta non funziona. Ci si dice di rivolgersi ai bar o ai tabaccai per la tessera “gratta e sosta”.
Entriamo nel bar e chiediamo se hanno le tesserine: risposta negativa, anche perché, dicono i gestori, è da poco che lì le strisce sono blu e quindi non sono attrezzati. In compenso, sembrerebbe che almeno da un anno il parcometro sia fuori servizio. Giustamente, due cose insieme non si possono fare, quindi, o si delimitano con le apposite strisce i parcheggi a pagamento o si ripristina il corretto funzionamento del dispositivo di controllo della sosta veicolare. Il fatto che, per ottenere uno scontrino che autorizzi la sosta, si debba fare il giro dell’isolato è un servizio in più che la città ci offre: in fondo, camminare fa bene, scioglie i grassi, abbassa il colesterolo e elimina le tossine in eccesso.
Vabbè, tanto tra un po’ andremo tutti in bicicletta.
R.P.