AVEZZANO – Rifiuti e tasse, ad Avezzano si può ben dirlo, gioia e dolori dei cittadini. Gioia per riconoscimenti che la città prende ogni anno per la capacità crescente di differenziare facendo risparmiare alla collettività tanto denaro, dolori per i tanti soldi che le famiglie debbono spendere ogni anno in Tari, crescente anche quella, che in questo Comune, a differenza di altri, non scende mai.
Un mistero destinato a restare tale anche questa volta. A chiedere spiegazioni, infatti, ieri su queste colonne era stato Mario Casale, esponente di LeU, professore ed ex assessore con la Giunta di Mario Spallone, Sindaco vero e sempre troppo poco rimpianto, che poneva, per l’appunto questo interrogativo di fronte all’aumento della Tari ad Avezzano del 10%, altro carico sulle famiglie già in difficoltà.
Casale ha ricevuto, seppure indirettamente, ovvero a mezzo stampa, la risposta dall’Amministrazione, risposta che non lo ha convinto affatto: «In sostanza la risposta degli uffici amministrativi del Comune di Avezzano cerca di giustificare l’aumento del tributo Tari per il 2018 con un errore di previsione a danno di migliaia di famiglie per favorire (si fa per dire) le imprese. Tanto per far capire – ironizza Casale – da che parte si colloca l’amministrazione. Ma non si risponde alla domanda di fondo: perché non diminuisce la Tari, a fronte di un servizio di smaltimento positivo, grazie alla civile e dovuta collaborazione degli utenti? Secondo Tekneko i prezzi sono fermi a 6 anni fa e la tariffa viene decisa soltanto dal Comune ed era noto. Sarebbe quanto mai necessaria una informazione diretta del Sindaco e della sua Amministrazione – conclude uno sbigottito Casale – sulla richiesta di una diminuzione del tributo Tari, evitando di sottovalutare il disagio presente nelle famiglie».
Ma per fortuna che ci sono le manifestazioni, collaterali. Dal Comune di Avezzano, infatti, si fa sapere che, senza stare a dare troppo peso alla Tari aumentata del 10% annuo, domenica 17 si terrà la I Giornata Ecologica organizzata dall’assessorato all’Ambiente del Comune di Avezzano. Oggetto dell’intervento sarà il Monte Salviano, con particolare attenzione al versante di Cese. L’appuntamento è per domenica alle 9 presso il valico della Riserva, dove verrà distribuito da Tekneko il materiale necessario alla raccolta dei rifiuti (buste, guanti, ecc). Presso la stessa zona saranno presenti attività ludiche per i più piccoli. L’Amministrazione invita tutta la cittadinanza a partecipare per contribuire alla pulizia della Riserva. Ovviamente una volta raccolti i rifiuti, tutto sarà conteggiato meticolosamente e messo nella prossima bolletta Tari.
Ma grazie a Dio ci sono anche i premi. Per la precisione i vincitori del concorso “Per trattare i rifiuti con creatività” sono state la classe II G della media “Corradini”, la I E della media “Vivenza” e terza classificata, a pari merito, la I G della media “Corradini”. L’idea nasce da un’iniziativa dell’Agenzia europea dell’ambiente (EEA) che invita i cittadini europei a condividere le proprie idee sul destino dei rifiuti in Europa nell’ambito di un concorso creativo. “Waste smART”, il titolo dell’iniziativa, ha lo scopo di approfondire la tematica della raccolta differenziata, riciclo e riutilizzo, consumo critico, valorizzazione delle risorse, buone pratiche, in collegamento con l’attuale sistema di raccolta porta a porta presente nel comune di Avezzano. Il concorso verteva sul seguente tema: “Provate a immaginare quanto lavoro e quante risorse ed energie sono necessari per produrre cibo, automobili, vestiti, telefoni cellulari e ogni altro oggetto di uso quotidiano. Se non impareremo a riutilizzarli e a riciclarli, questi oggetti andranno a intasare le discariche o ad alimentare gli inceneritori. Ogni anno un cittadino dell’UE genera in media mezza tonnellata di rifiuti domestici. I rifiuti possono essere una perdita economica e avere conseguenze devastanti sull’ambiente oltre che sulla salute dell’uomo”.
I premi non saranno detratti dalla Tari.
P.L.P.