di Roberta Placida
AVEZZANO – Si è svolta domenica scorsa, nella suggestiva cornice della “Reggia dei Portici” (Napoli), la cerimonia di gala della 4^ edizione Premio Nazionale “Portici in Teatro” dedicato all’attore Antonio Allocca. Tra 900 attori, tra 90 compagnie teatrali e monologhisti provenienti da tutta Italia, si sono distinti due figli della nostra terra, due Avezzanesi di cui essere fieri e orgogliosi, due artisti con i quali possiamo vantarci di essere conterranei: Alessandro Martorelli e Antonio Pellegrini. I testi premiati sono tutti a firma di Alessandro Martorelli, prodigiosa penna che scava nell’intimo e svela ciò che non si vede o che non si ha il coraggio di guardare. I riconoscimenti sono i seguenti:
Miglior Monologo ad Antonio Pellegrini per l’interpretazione del testo “Niente finisce per davvero” .
Premio critica cinematografica a Luca Avallone, della compagnia “Teatranti tra tanti” per l’interpretazione del testo “Metamorfosi di un dolore” .
Nomination Miglior Monologo con “La chiave nella notte” e Miglior Commedia inedita con “Una storia assurda”.
Un prezioso e importante riconoscimento alla professionalità, alla sensibilità e al genio creativo di Alessandro, Antonio e Luca che nella magia del teatro riescono a dare voce al non detto, al sommerso, a quelle situazioni di dolore che creano disagio, che si cerca di nascondere per non apparire fragili, indifesi, vulnerabili. E allora il teatro diventa una battaglia, una lotta per purificarsi e nel lavacro della parola recitata, ma non per questo meno vera e vissuta, l’attore riesce a strappare la maschera all’anima dello spettatore che ritrova se stesso, i propri sentimenti e le proprie emozioni e purifica, nella catarsi artistica, un dolore per troppo tempo negato… “Perché è giusto che sia così”.