di Pierluigi Palladini
AVEZZANO – Il Castello Orsini diventa aula universitaria. La notizia, che conferma una delibera di giunta di qualche mese fa, è stata ribadita dagli uffici comunali di Avezzano per annunciare l’inaugurazione di questa sede universitaria in pompa magna. Peccato che non parliamo né dell’Università dell’Aquila, né di quella di Teramo, né della “D’Annunzio” di Pescara-Chieti né, tantomeno, di un ateneo romano. No, si tratta di UniPegaso, università privata arrivata ad Avezzano grazie all’interessamento e al lavoro soprattutto di Armando Floris, ex consigliere provinciale del Pdl e figlio dell’ex Sindaco di Avezzano Antonello Floris. Ma Armando Floris, lo si ricorderà, è stato anche uno dei principali artefici della elezione dell’attuale sindaco di Avezzano.
Inizialmente la sede di esame doveva essere la ex scuola Montessori ma, poi, evidentemente, l’attuale occupante la stanza del Sindaco di Avezzano ha pensato che tale sede doveva risultare riduttiva. Meglio un castello. Questo perché, si legge nella nota inviata alla stampa, «La sede, che verrà utilizzata per non più di quaranta giorni all’anno (le attività si svolgeranno preferibilmente di mattina e in giorni infrasettimanali), è stata individuata nel Castello Orsini, in linea con le altre sedi italiane, ospitate in complessi monumentali o religiosi di notevole pregio storico e artistico», il tutto, ovviamente, con buona pace per i vincoli che sono stati posti, dalla stessa amministrazione comunale in altre epoche, per l’utilizzo di questo complesso storico, artistico e architettonico, già peraltro fatto oggetto di una ristrutturazione a dir poco rivedibile.
Ma non solo. L’operazione non costerà nulla alla città, spiegano dal Comune: «La Marsica, senza alcuna spesa per l’ente comunale, potrà beneficiare di un’offerta formativa ampia e variegata, articolata in 10 corsi di laurea, 138 Master, numerosi percorsi di alta formazione e perfezionamento, dottorati di ricerca, certificazioni linguistiche e di informatica. Molti potranno scegliere l’ateneo online per acquisire i crediti in vista del prossimo percorso scuola o per l’aggiornamento professionale», con buona pace del prezzo ribassatissimo, quasi ai saldi insomma, che UniPegaso pagherà al Comune per l’utilizzo del Castello, circa 2000 euro l’anno.
Ma l’operazione è culturale perché, precisano dal Comune di Avezzano, UniPegaso porterà fermento culturale e scientifico e amplierà la visione di questa città. Tutto quello che, secondo il Comune di Avezzano, I Anno dell’Era De Angelis, non hanno fatto Unite e Univaq che sono solo costate tanto senza rendere nulla. Secondo il DeAngelisVangelo.
A seguire Il regolamento comunale per il Castelloorsini e la delibera per Unipegaso.
delibera castello orsini per Pegaso REGOLAMENTO COMUNALE CASTELLO ORSINI