AVEZZANO – Confcommercio preoccupata per il destino del centro di Avezzano. E chi non lo sarebbe anche dopo l’avvio dei lavori per la realizzazione della piscina olimpionica al posto di Piazza Risorgimento (oggi iniziato il disselciamento) con conseguente abbattimento di verde, peraltro filtro naturale delle micropolveri. Il Presidente Donatelli, infatti, lancia l’allarme ma anche idee, come introdurre la sosta di cortesia, chiudere la politica dei centri e, aggiungiamo noi, dei parchi commerciali, e fare azioni per garantire maggiore sicurezza. Insomma, per i commercianti le priorità non sono certo le piscine per la pesca alla trota.
Questa la nota integrale: «Riteniamo sia prioritario innalzare la qualità di vita nel Centro Urbano, quale luogo, di produzione di valori, non solo economici ma soprattutto culturali e sociali. Confcommercio già da anni lavora in questa direzione e la scheda che ha sottoposto agli imprenditori è una testimonianza chiara della volontà di riportare l’attenzione sul Centro Urbano della nostra città.
Per dare maggiore forza a questo lavoro, abbiamo chiesto ai nostri colleghi un contributo di idee e progettualità finalizzate al miglioramento del nostro Centro Urbano. Lo scopo di Confcommercio è combattere la desertificazione commerciale del Centro città, dando corpo ad una serie di strumenti che coinvolgono tutti gli attori in campo.
Bisogna recuperare gli errori del passato e rimediare a scelte politiche sbagliate i cui effetti purtroppo si stanno vedendo oggi: dall’esagerata espansione dei centri commerciali, alla modalità di gestione degli affitti, fino alle politiche di chiusura del Centro. Quello che serve è credere nelle potenzialità del Centro Urbano e cominciare ad investire fin da subito per rendere appetibile l’insediamento di nuove attività attraverso agevolazioni fiscali e facilitazioni burocratiche. Non solo, occorre introdurre la sosta di cortesia e sosta gratuita il sabato giorno di mercato, ma soprattutto una decisa azione contro il diffuso senso di insicurezza, la microcriminalità ed il degrado e della sporcizia delle vetrine vuote. Confcommercio Imprese – Il Presidente – Roberto Donatelli».
Alleghiamo in basso il link per accedere al contributo di idee da inviare a Confcommercio Imprese.