AVEZZANO – Ormai, diciamolo chiaramente, per quanto riguarda il fronte civico della”maggioranza” comunale di Avezzano, possiamo parlare tranquillamente di “convivenza forzata” col sindaco e anche fra loro stessi.
Dopo il rientro a suon di richieste da accogliere dei 4 di Responsabilità Civica, ora c’è la levata di scudi di Federazione Civica, nei confronti dei 4 alleati, che però vengono duramente attaccati da Stirpe, Lamorgese e Paciotti, e anche del sindaco richiamato al buon senso. Ma Federazione Civica va anche oltre le richieste di Responsabilità Civica che aveva chiesto l’azzeramento della giunta. Stirpe ed i suoi vogliono l’azzeramento di tutte le cariche. Insomma, si riparta davvero da zero, non da quasi zero e si ricostruiscano tutti gli equilibri.
Una situazione sempre più instabile e ballerina che, da novembre 2017 a questo punto, ha procurato ad Avezzano sei mesi di instabiltà, litigi e paralisi dell’attività amministrativa. Quello che si voleva evitare, con roboanti quanto vuote affermazioni, soprattutto da pare di chi è passato da uno schieramento all’altro per qualche assessorato, per il”bene della città”. Forse il temuto Commisario Prefettizio, da quel momento ad oggi, qualcosa in più lo avrebbe fatto sicuramente ed ora si sarebbe già votato e si avrebbe una maggiore chiarezza.
Questo il testo della nota di Federazione Civica: «Si è tenuto l’incontro con il sindaco De Angelis e la federazione civica composta dai consiglieri di maggioranza Alberto Lamorgese di Partecipazione Poplare e Francesco Paciotti di Innovazione per Avezzano. I consiglieri Lamorgese e Paciotti hanno ribadito la ferma volontà a mantenere in giunta l’assessore all’ambiente Crescenzo Presutti il quale è risultato essere l’assessore più operativo di tutta la giunta raccogliendo con grande favore gli apprezzamenti da tutti i cittadini di Avezzano e oltre Avezzano, tanto che il lavoro svolto dall’assessore Presutti è stato preso come un modello di riferimento da altri comuni della Marsica.
Prendiamo atto che le rivendicazioni promosse dai consiglieri del nuovo gruppo di Responsabilità Civica di Responsabile non hanno nulla tanto da sottoporre al Sindaco un vero e proprio Ricatto politico senza precedenti. In un momento così delicato ciò che aiuterebbe veramente è l’assunzione di Responsabilità da parte di tutti. Al sindaco abbiamo proposto di attuare il manuale Cencelli rimettendo tutte le deleghe sul tavolo in modo tale da poter ridiscutere anche delle posizioni che oggi sono in dotazione dei quattro consiglieri, ovvero:
1) Prezidenza del Consiglio di sorveglianza del CAM;
2) Presidenza del Patto Territoriale;
3) Presidenza del premio Città di Avezzano;
4) Componente del collegio dei Revisori dell’ACIAM;
5) Componente dell’Organismo di Vigilanza del CAM;
6) Componente delegato alle Case Popolari.
I consiglieri Lamorgese e Paciotti comprendono il grande imbarazzo del sindaco che di fronte a simili ricatti è disgustato e per questo è giusto che anche i cittadini sappiano come stanno realmente le cose. Errare è umano…perseverare è diabolico. Nella piena consapevolezza delle responsabilità delegateci dai cittadini attraverso il proprio consenso, ribadiamo che l’assessore Presutti non si tocca. Consapevoli, altresì, che questa nostra presa di posizione trova la piena approvazione dei cittadini».
Ultime due notazioni. Fra il novero degli incarichi di Responsabilità Civica, quindi da azzerare, c’è anche la Presidenza della Commissione comunale Pari opportunità, occupata da Antonietta Dominici. Infine chiediamo a lor signori quando si metterà fine a questa relazione tipo “parenti serpenti” e si prenderà il coraggio di arrivare ad una determinazione, in un senso o in altro, che ponga fine a tutto questo orrendo teatrino che con la politica, con il bene della città e con la buona amministrazione non ha assolutamente nulla a che vedere.