di Claudio Di Giuseppe
AVEZZANO – Presentata la fiera campionaria “Magia del fare”. Il 28 aprile difatti si aprirà nella sede della Fiera di Avezzano la V Edizione di “Magia del fare”. Il sindaco quindi ha confermato l’evento, allargando l’ambito dalla realtà locale fino alla partecipazione extraregionale (dichiarati stand da Lazio e Molise).
Il sindaco in conferenza ha lanciato un attacco ai grandi “colossi” del commercio multimediale, dando loro la colpa della crisi dei piccoli commercianti. Inoltre ha notato che, a sua detta, la gente partecipa molto a queste manifestazioni poiché si evidenzia un ritorno al commercio e/o un dialogo tra persone, abbandonando quindi l’aspetto tecnologico (delineato come nemico numero 1 del commercio). Ha poi sottolineato tre punti importanti: alimentare le aspettative, non deluderle, danneggiando il territorio (e quindi assumendosi anche una responsabilità); controllare le transazioni, avere un riscontro da ciò che avviene nella fiera, poiché questi eventi “devono creare business”; il ritorno degli stand, segno per l’amministrazione, della riuscita dell’evento. «La fiera quindi va a dare una mano per smuovere un mondo commerciale in crisi» ha dichiarato il sindaco.
L’assessore al commercio ha messo in evidenza l’idea di rendere “accattivante” il territorio attraverso i prodotti. Ha parlato di riscontri positivi per un evento dove «abbiamo cercato di ottemperare alla legge avendo un occhio di riguardo per gli organizzatori». Lo stesso assessore, infine, ha sfruttato l’occasione per promuovere il bilancio comunale, che dovrebbe prevedere un abbassamento delle imposte per le nuove imprese per i primi 3 anni sotto un certo fatturato. Quindi ha chiosato dicendo: «È stato fatto tutto il possibile per rilanciare le imprese del territorio».
È intervenuta, a seguire, una dei due organizzatori dell’evento, in rappresentanza della cooperativa sociale “L’orizzonte”. Dopo i ringraziamenti, ha iniziato l’esposizione tecnica, spiegando una disposizione di 9 mila metri quadrati con 150 espositori divisi fra spazio interno ed esterno, con i due padiglioni più grandi assegnati alla Conapi ed all’azienda Eurocash. Ha annunciato inoltre dati positivi, asserendo una riconferma del 50% degli stand dell’anno precendente, un 40% di stand provenienti da fuori provincia ed addirittura un 10% di stand fuori regione.
Poi ha preso la parola la presidente del Conapi dell’Aquila, Rosa Pestilli, che è intervenuta illustrando appunto questo padiglione ottenuto in concessione e assegnato poi a 9 loro tesserati senza conflitti di interesse fra di loro. Ne ha elencato poi solo alcuni, lasciando un po’ interdetti, non rilevando un conflitto di interesse fra “L’orto del Fucino” ed un’altra azienda ortofrutticola partecipante proprio allo stesso evento. Oltre loro ci sarà il “3store” di Avezzano (che ha convocato lo staff nazionale per l’evento), la Pinguino nuoto ed infine un’azienda fuori regione che opera nel campo della derattizzazione di ambienti sanitari. Il tutto diviso in 3 aree di competenza: food & beverage, servizi e artigianato.
È stata poi la volta del rappresentante di Eurocash, Andrea Di Cintio, che ha spiegato tecnicamente il loro prodotto e l’accordo raggiunto con la partecipazione del Parco Sirente-Velino, rivendicando poi nel post-conferenza, l’unicità del prodotto, poiché non era mai stata pianificata una gestione dell’emergenza faunistica correlata alla cattura ed all’ottenere un prodotto di consumo. Tant’è che, afferma, non vi era una legge specifica che regolamentasse questa eventualità, al di fuori della comune legge sul periodo venatorio per cacciatori, ed è stata fatta a fronte della situazione venutasi a creare.
Daniela Senese, responsabile della “Casa delle donne nella Marsica”, infine, è intervenuta a presentare un centro antiviolenza che esporrà un progetto proprio e che riguarda la violenza sulle donne. Sarà proiettato un cortometraggio nella fiera e si terrà una conferenza a spiegazione del progetto. Un’ottima iniziativa, seppur non poco slegata dal mondo dell’imprenditoria.
Per concludere la comunicazione, da parte dell’Amministrazione comunale, dell’intervento alla fiera anche del Comune di Tagliacozzo, con uno stand, e della clinica “L’immacolata” con un altro. Gli organizzatori hanno poi precisato che temi molto importanti dell’evento (oltre al rilancio delle attività ed il commercio) saranno l’industria 4.0, volta ad una digitalizzazione ed una defiscalizzazione necessarie per l’impresa di oggi e si premierà l’ecosostenibilità delle aziende. Quest’anno la targa andrà alla Pinguino s.r.l. , premiata il giorno 29 dalla Conapi. In tutto questo clima di innovazione ed imprenditoria, è sorto un piccolo dubbio, ad onor del vero: quando, come e soprattutto a che fine nasce l’ora di yoga mattutino che gli imprenditori, i partecipanti ed i collaboratori agli stand avranno per i giorni seguenti l’inaugurazione? In attesa di spiegazioni, il banco di prova sarà la Fiera stessa, col taglio del nastro fra 48 ore e le attese molto elevate create dalla macchina comunale. Non resta che vedere e valutare i frutti di cotanto lavoro