di Americo Tangredi
MAGLIANO DE’ MARSI – La tradizione antica, antichissima del gioco del calcio abbraccia le nuove generazioni. Ieri, venerdì 20, e oggi, sabato 21 aprile, si è tenuta a magliano l’annuale edizione del baby caciotorneno organizzato dalla Pro Loco di Magliano e con la preziosa collaborazione dell’Istituto comprensivo “Giuseppe Di Girolamo”.
Questo evento è volto alla valorizzazione e alla scoperta, da parte delle nuove generazioni, dell’antico gioco del cacio: una tradizione maglianese che va avanti dal lontano 1700. Nel baby torneo si sono sfidate 6 squadre formate dai ragazzi e dalle ragazze che frequentano la seconda media nella locale scuola. Oltre alla partecipazione attiva nel gioco (ovvero il lancio della pezza di formaggio lungo il giro di Tornoterra ovvero via Petronilla Paolini) hanno ascoltato in maniera molto attenta, sia le numerose regole e sia la storia di questo gioco.
«L’obbiettivo di questo evento – riferisce Roberto Morgante, membro della Pro-Loco – è quello di tramandare questa tradizione alle nuove generazioni. Far capire che questo gioco, se pur diverso da quelli attuali, rappresenta la nostra cultura maglianese. Io sono fiducioso nei giovani». Anche i ragazzi che hanno preso parte alla competizione sembrano essere soddisfatti di questo evento. «È la prima volta – riferisce un ragazzo della seconda media – che gioco al caciotorneno; mi piace tanto. Anche perché rappresenta il mio paese».
Le reazioni dei professori che hanno accompagnato i ragazzi sono state davvero positive. «Noto una grandissima voglia di partecipare – afferma il professor Claudio Torres, docente di storia dell’arte nella scuola media di Magliano – da parte dei miei alunni. È una cosa stupenda che aiuta la valorizzazione di questo bellissimo paese di montagna».
L’evento si è concluso dinanzi la sede provvisoria delle scuole medie del luogo con la degustazione del formaggio e di altre specialità e la consegna di una targa della pro loco alla presente scuola.