di Ferdinando Mercuri
AVEZZANO – L’Under 18 dell’Avezzano rugby ha raggiunto la salvezza nel campionato nazionale di categoria “élite”. Non era facile, almeno alla vigilia del Torneo, preventivare un tale risultato che, alla luce del novero delle squadre che vi hanno partecipato, appare aver centrato un obiettivo prestigioso.
«Abbiamo raggiunto un grandissimo risultato tenuto conto del livello del campionato e delle squadre competitive e di grandissima qualità che vi hanno preso parte». È il commento dello staff tecnico dell’under 18 dell’Avezzano Rugby, all’indomani della salvezza raggiunta nell’ambito del campionato nazionale under 18 élite.
«Per l’intero girone di andata abbiamo sofferto in termini di risultati, ma non sono mai venute meno le prestazioni – hanno specificato i tecnici – e con il girone di ritorno, sono cominciati ad arrivare anche i punti in classifica».
Con un finale davvero avvincente che ha visto prevalere i marsicani sulla diretta concorrente alla salvezza grazie ad una meta decisiva negli ultimi istanti della gara. Ieri, infatti, i gialloneri, nell’ultima partita della stagione, pur perdendo contro il Benevento, hanno conquistato due punti di bonus che sono serviti per scavalcare il Villa Pamphili e raggiungere la matematica salvezza. Sconfitta da segnalare anche per la prima squadra che ha perso a Salerno 38 a 3.
«Stiamo attraversando un brutto periodo, nel corso del quale più che tecnicamente o atleticamente siamo vulnerabili sul piano emotivo – ha dichiarato la seconda linea Antonio Cofini – forse perché pensiamo che dal campionato non possiamo più chiedere nulla; è un periodo che dobbiamo superare attraverso l’allenamento e la forza del gruppo».