di Roberta Placida
AVEZZANO – « In capo a tutti c’è Dio, padrone del cielo.
Questo ognuno lo sa.
Poi viene il principe Torlonia, padrone della terra.
Poi vengono le guardie del principe.
Poi vengono i cani delle guardie del principe.
Poi, nulla.
Poi, ancora nulla.
Poi, ancora nulla.
Poi vengono i cafoni.
E si può dire ch’è finito. »
“Fontamara”, “un antico antico e oscuro luogo di contadini poveri nella Marsica” è il Teatro in cui si esercitano le violenze e i soprusi della dittatura fascista nei confronti dei <cafoni>, gli oppressi che non sanno ribellarsi, ma che, grazie al coraggio di un uomo, Berardo Viola, acquisiscono pian piano la consapevolezza della loro umana dignità. E così, gli oppressi di Manzoni trovano nei cafoni di Silone il coraggio del riscatto e della ribellione e tra le pagine di <Fontamara> ogni uomo abusato dall’arroganza del potere può ritrovare la propria storia di dolore e di nuova dignità.
E “FONTAMARA…oggi”è il titolo dello spettacolo, ispirato al romanzo del Grande Scrittore Ignazio Silone nell’anno del quarantennale della scomparsa, che gli alunni metteranno in scena martedì 17 aprile alle ore 20,30 e mercoledì 18 alle ore 19,30 al Castello Orsini Colonna. La messinscena degli allievi del Liceo Classico “Torlonia” e del Liceo Artistico “Bellisario” nasce dal laboratorio “Drammaturgie del presente” condotto da Gabriele Ciaccia per il Teatro dei Colori ed inserito nel piano dell’offerta formativa dello storico Istituto, in collaborazione con il Comune di Avezzano. Progetto che ha la finalità della conoscenza e della lettura critica dei grandi testi della letteratura contemporanea. I giovani attori hanno riscritto una partitura dinamica e sempre vicina ai grandi problemi della giustizia e dell’ uguaglianza.
I giovani “drammaturghi” propongono una riflessione amaramente critica o criticamente amara che dir si voglia: quanti “cafoni” incontriamo ancora oggi, quante storie dobbiamo ancora rivelare per un mondo più giusto?
Una domanda a cui speriamo che i ragazzi possano presto rispondere: “Nessuno”. Vorrà dire che il mondo sarà diventato, finalmente, giusto!
GLI INTERPRETI:
Niccolò Bove, Giovanni Di Rocco, Corinna Caso, Nicole De Sanctis , Giulia Pietroiusti, Giulia Di Paolo, Noemi Meuti, Martina Laureti, Giulia Pietrosanti, Riccardo Marianetti, Anastasia Giordano, Raffaella Alfidi, Ludovica , Francesca Salvati, Tamara Marinetti, Diletta Tranquilli.
I MUSICISTI: Paolo di Panfilo, Leonardo D’Andrea.
Coordinamento laboratorio e REGIA: Gabriele Ciaccia, collaborazione: Valentina Ciaccia.
DIRIGENTE: Annamaria Fracassi, INSEGNANTE REFERENTE Alessandra Mosca.
ASSISTENZA TECNICA: Mario Serchia, Boris Granieri. ORGANIZZAZIONE: Gabriella Montuori.