AVEZZANO – Crisi politica al Comune di Avezzano, il Movimento 5 Stelle va all’attacco della carovana De Angelis. Dopo un ungo silenzio, una osservazione, evidentemente, delle dinamiche che si stanno muovendo, più o meno sotterraneamente, nel Palazzo di Piazza della Repubblica, i pentastellati hanno diffuso una nota, tramite il consigliere Francesco Eligi, dove si stigmatizza la scarsa attitudine alla condivisione delle scelte, non solo con l’opposizione ma anche di un un pezzo di maggioranza, da parte di De Angelis, ma anche la sua incapacità politica a gestire questa situazione. Nel ragionamento di Eligi, peraltro, si evince bene come, al di là delle parole e dei riflettori della ribalta., la questione maggioranza De Angelis è tutt’altro che risolta. Questo il testo integrale della nota diffusa dal Movimento 5 Stelle.
«Non si comprende nemmeno cosa facciano in questo frangente alcune istituzioni, come la Presidenza del Consiglio, che dovrebbero essere super partes. Scoprire a mezzo stampa – scrive Eligi – di un probabile Consiglio in data 24 p.v., ha risvolti che vanno ben oltre la semplice polemica, in quanto l’iter classico per indire Consiglio e’ tramite lo strumento della “Riunione Capigruppo”. È stata esautorata tutta l’opposizione, e, a quel che si evidenzia con la dissidenza dei “5 Civici”, anche una bella fetta di maggioranza.
Il Sindaco De Angelis sta dimostrando tutta la sua incapacità politica nel gestire una crisi che ha evidentemente sottovalutato. Il tanto decantato “Bene della Città” ha lasciato il posto ad una battaglia per ottenere piazzamenti in giunta senza esclusione di colpi. In scena manca totalmente l’intervento della Presidente Iride Cosimati, che non sta tutelando affatto il diritto dei Consiglieri di essere informati, omettendo alcune azioni, tra le quali il non divulgare la lettera di un mese fa del Prefetto e simili, trasformandosi di fatto nella “longa mano” del Sindaco.
Nel marasma più totale c’è anche la questione Commissioni, che in più casi vedevano la loro presidenza affidata a Consiglieri decaduti dopo la sentenza del Consiglio di Stato. Se tutto va bene, tra la stabilizzazione della maggioranza, il ripristino delle Commissioni, e la ripresa dei lavori, si arriverà alla pausa estiva. Alla ripresa, in autunno, saremo in piena campagna elettorale per le regionali, e pronti a vivere nuove e profonde frizioni».
Insomma, il “Bene della Città” da oggi fa rima con “Una Poltrona in Giunta”. Bene accetti anche strapuntini e posizioni di secondo piano. Tutto fa brodo.